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"Solo discorsi ideologici"

Odg su lavoro nero. Lisi: maggioranza boccia a prescindere, senza proporre

In foto: Gloria Lisi e Stefano Brunori
Gloria Lisi e Stefano Brunori
di Redazione   
Tempo di lettura 3 min
Mer 30 Mar 2022 17:22 ~ ultimo agg. 6 Giu 04:57
Tempo di lettura 3 min

Il tema del lavoro nero è stato oggetto di un approfondimento nell’ultima seduta di consiglio comunale a Rimini dove sono intervenuti in audizione le tre realtà sindacali del territorio, Cgil, Cisl e Uil. La lista Gloria Lisi aveva presentato anche un ordine del giorno che però è stato bocciato, suscitando la reazione della capogruppo Gloria Lisi. “Ero a prendere da bere alle macchinette – scrive rivolta alla maggioranza – e ho sentito un rumore molto fastidioso che veniva dalla sala consiliare, era il rumore delle vostre unghie che scivolavano sugli specchi. Nel mio ordine del giorno ho ripetuto le parole ‘formazione’, ‘informazione’, ‘cultura della legalità’, ‘prevenzione’ tantissime volte eppure voi dite di bocciarlo perché è un odg che si basa su coercizione e repressione. Parole che non ho né scritto, né letto, né tantomeno pensato”.

Non è bastato proporre in Consiglio comunale le Comunità energetiche per abbassare le bollette dei riminesi – aggiunge la Lisi insieme al collega Stefano Brunori –; Non è bastato proporre un regolamento per le Antenne per la Telefonia mobile per tutelare i cittadini; Non è bastato proporre delibere per la sicurezza pubblica in una città che sente la necessità di sicurezza. Ora…in data 29 marzo viene bocciato l’ordine del giorno per eccellenza di ‘Sinistra’ intitolato ‘Dal Lavoro Nero al Lavoro Vero’.

Un ordine del giorno chiaro, semplice e – si legge – anche a detta della maggioranza, ben fatto e di tutto rispetto con elementi di notevole valore. Non vengono invitati gli attori principali per la sicurezza e ci si limita a discorsi ideologici che non porteranno a nulla se non a sterili discussioni. Ma come sempre…come un disco rotto ormai sentito e risentito da 6 mesi – senza proporre nulla se non il solito tavolo di confronto “focus group” – la maggioranza si limita a bocciare le proposte altrui pur sapendo bene che sono ampiamente condivisibili“.

Secondo Lisi e Brunori è “strano il fatto che si boccia un ordine del giorno che riprende quasi integralmente quanto già approvato dalla giunta Gnassi nel 2013 con un odg sul lavoro gravemente sfruttato nel settore turistico. Ricordiamo che il sindaco attuale era proprio membro della giunta Gnassi che ha acconsentito all’approvazione dell’ordine del giorno del 2013. Possibile che nemmeno sul lavoro nero e gravemente sfruttato si sia preso atto che un testo su legalità, sicurezza e organici rafforzati proposto da un gruppo di minoranza possa essere votato favorevolmente dalla maggioranza.”

Il Gruppo consigliare allarga poi il tiro. “In questi primi 6 mesi di mandato del sindaco si è lavorato poco; poche commissioni e pochi Consigli escludendo quelli tematici su ‘Turismo’, ’Viabilità’, ’Sicurezza’ e ’Lavoro nero” dove la maggioranza non è stata in grado di proporre in 4 Consigli nemmeno un ordine del giorno limitandosi a bocciare ogni proposta avanzata dalla minoranza. I numeri ci parlano di un’attività istituzionale “blanda” dove se non vi fossero i Consigli tematici non avremmo quasi argomenti da trattare, dove le commissioni non vengono convocate e dove gli assessori ‘sfuggono’ al confronto sui temi cari alla città“.

Lisi e Brunori promettono comunque battaglia. “Noi andremo avanti a testa alta ma con il rammarico che questa maggioranza non è voluta intervenire con poche chiare misure (a costo zero per l’Amministrazione) che avrebbero migliorato la problematica del lavoro nel nostro Comune. Domani quando ci sarà il prossimo infortunio sul lavoro ci auguriamo che la maggioranza abbia la decenza di non fare proclami di legalità quando nell’occasione proposta si sono limitati a dire NO a tutto e sempre“.

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