“Avviso orale con prescrizione” per due pregiudicati


Due pregiudicati residenti in provincia, a Misano e a Rimini, sono stati raggiunti da un procedimento della divisione Polizia Anticrimine della Questura finalizzato alla irrogazione della misura di prevenzione dell’avviso orale aggravato, previsto dal Codice antimafia
Il primo – un 41enne -, con plurimi precedenti per reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti, a seguito di indagini condotte dalla Stazione Carabinieri di Misano, era stato recentemente denunciato per i reati di truffa aggravata e ricettazione in concorso, in quanto, presso un banco di pegni, consegnava delle monete storiche false, facendosi consegnare in cambio denaro contante e tramite bonifico bancario, pertanto la Compagnia Carabinieri di Riccione, in considerazione della condotta illecita del soggetto, già condannato in via definitiva per i reati di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti, nonché per furto in abitazione, ha proposto al Questore di Rimini, l’emissione del provvedimento di prevenzione aggravato.
Il secondo – un 32enne -, con analogo pedigree criminale, era stato arrestato circa due settimane fa da personale dell’Ufficio Volanti di Rimini, poiché resosi responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, in quanto a seguito di perquisizione, veniva trovato in possesso di 280 gr. di marijuana, nonché del relativo materiale di confezionamento.
Entrambi, ora colpiti dall’avviso orale aggravato, sono stati ammoniti a cambiare condotta di vita e che in caso di reiterazione dei reati, e dunque di aver disatteso l’invito del Questore come Autorità provinciale di Pubblica sicurezza, potranno essere proposti per la Sorveglianza Speciale di Pubblica sicurezza al Tribunale.
La particolare efficacia dell’avviso “aggravato” è tuttavia contenuta nelle prescrizioni ulteriori di non possedere armi, neanche giocattolo, e non poter possedere o utilizzare smartphone o qualsiasi apparecchio per le comunicazioni telefoniche.