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"i progetti servono"

Pnrr. Riccione crea gruppo trasversale per la gestione dei progetti

In foto: il Municipio di Riccione
il Municipio di Riccione
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 1 minuto
mar 25 gen 2022 13:55
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Riccione costituisce una “Unità di gestione progetti Pnrr“, un gruppo di lavoro trasversale a tutti i settori dell’Ente per elaborare schede e progetti che accedano ai contributi europei. Lo ha deciso la Giunta comunale di Riccione. Sono sei le grandi aree di intervento: transizione verde, trasformazione digitale, crescita intelligente, sostenibile e inclusiva,  coesione sociale e territoriale, salute e resilienza economica, sociale e istituzionale, politiche per le nuove generazioni, l’infanzia e i giovani.

Lo sviluppo e la gestione dei progetti per il Pnrr richiedono competenze di staff diversificate – ha detto il sindaco di Riccione, Renata Tosisi va dal Bilancio, alla digitalizzazione, all’urbanistica e Lavori Pubblici, e al sociale quindi la scelta è stata quella di coinvolgere tutti i settori del Comune, in primis le figure dirigenziali, in maniera da presentare un numero di progetti di alto profilo e fortemente specializzati. La maniera più idonea per sfruttare al massimo l’opportunità dei finanziamenti che arriveranno dall’Europa. La mancanza di progettazione può essere un limite invalicabile per le amministrazioni comunali. Riccione in questi anni ha invece messo già nero su bianco una serie importante di progetti che toccano tanti aspetti della vita dei cittadini, dalla viabilità al sociale, dalle infrastrutture all’integrazione generazionale”.

Il sindaco poi si rivolge indirettamente anche a chi accusa la sua amministrazione di avere fatto più progetti che cose concrete: “Oggi finalmente verrà compreso che la progettazione non è una raccolta di desideri che resta tale, ma un indispensabile strumento di lavoro e di avanzamento per i territori senza la quale non si starebbe al passo con i tempi che cambiano. Grazie al progetto che avevano fatto in tempi utili, ad esempio, dal PNRR arriveranno 5 milioni di euro per l’ex Mattatoio che trasformerà un luogo abbandonato in un centro d’eccellenza per il sostegno alle persone con disabilità“.