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chiesto intervento governo

Caro bollette. Indino: per le imprese rincari fino al 42%

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 18 gen 2022 14:21
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L’incremento spropositato del costo delle bollette rischia non solo di vanificare lo spiraglio di ripresa ma di mettere definitivamente in crisi le imprese con ripercussioni pesantissime sull’intera economia nazionale“. A dirlo il presidente di Confcommercio della provincia di Rimini, Gianni Indino. E notizia di ieri che quest’anno le famiglie si troveranno con rincari stimati per 1200 euro: “non va certo meglio per le imprese – afferma Indino -. I dati dell’analisi di Confcommercio parlano chiaro: per il primo trimestre 2022 si stimano incrementi dei costi dell’elettricità e del gas del 42%. Solo per fare alcuni esempi, per un negozio la bolletta elettrica di circa 19mila Euro rincara di oltre 6mila €; per un ristorante la maggiore spesa per la bolletta elettrica sarebbe intorno ai 8.500 euro annui su un totale di 28mila €; per un albergo la maggiore spesa per la bolletta elettrica sarebbe intorno ai 20mila euro annui su un totale di 65mila €. A questi conti poi si aggiunge l’aumento della bolletta gas: un’altra voce di spesa praticamente raddoppiata. Così è anche per le imprese di autotrasporto, i cui costi operativi per il 30% sono rappresentati dal carburante che è letteralmente schizzato, con costi che si ripercuotono sul prodotto finale e su tutta la filiera.

Inflazione e caro bollette potrebbero ridimensionare, già dai prossimi mesi, il reddito reale delle famiglie e la loro capacità di spesa, così come peseranno in maniera intollerabile sulle imprese con il rischio di un rincaro dei prezzi al consumo e della tenuta dell’occupazione. Da parte del governo servono quindi da subito misure strutturali contro il caro energia: ben vengano gli sgravi per le famiglie, ma non si possono dimenticare le imprese. Che sia la tassazione degli extra profitti dei colossi dell’energia o l’accantonamento delle scorte strategiche di gas da vendere alle imprese a prezzo calmierato, o qualsiasi altra soluzione, bisogna agire in fretta”.

Confcommercio a Rimini ha attivato uno sportello di consulenza energetica: “lo abbiamo ritenuto fondamentale in un momento come questo in cui gli imprenditori sono sotto il tiro incrociato del caro-bollette, in particolar modo quelle energetiche legate agli approvvigionamenti di luce e gas. Anche questo si inserisce nell’iniziativa che Confcommercio ha avviato su tutto il territorio nazionale, chiamata Imprendigreen. Un’iniziativa che mira a diffondere capillarmente comportamenti sempre più “green” che possano rappresentare anche un’opportunità di sviluppo per le imprese stesse. Saranno attivati percorsi di formazione con cui guideremo le imprese associate attraverso buone pratiche di sostenibilità. Si tratta di un percorso premiale, che permetterà di ottenere il marchio Imprendigreen, ma soprattutto di cogliere, anche per le piccole e medie imprese, le enormi potenzialità della transizione ecologica, senza dimenticare la sostenibilità economica, precondizione di ogni progettualità sulle imprese”.

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