L'Albero fatto all'uncinetto scalda il Natale di Misano Monte

Dall’8 dicembre, festa dell’Immacolata, chi passa davanti alla chiesa di Misano Monte è accolto dal calore di un albero di Natale molto particolare, fatto all’uncinetto, nato nel laboratorio “La colla non molla“. Insieme, donne che vivono nella frazione e ragazze vulnerabili della comunità Papa Giovanni XXIII che partecipano al laboratorio, hanno lavorato fianco a fianco per settimane per dare vita a tante mattonelle colorate che raccontano tante storie di speranza.

“Il giorno dell’Immacolata – raccontano Davide e Cinzia, la coppia referente della parrocchia di Misano Monte – è stata una festa preziosa per la nostra Zona Pastorale di Misano Adriatico, celebrata con diverse occasioni. Ognuna di esse è stata momento speciale per essere grati al Signore. In quella settimana abbiamo avuto la mostra su Beata Sandra Sabattini alla chiesa della Cella, e l’incontro con Stefano Vitali, l’uomo che è stato miracolato per sua intercessione.Abbiamo festeggiato gli anniversari di matrimonio celebrati in due chiese, Immacolata Concezione (Mare) e SS. Biagio ed Erasmo (Monte). Sono state liturgie belle e partecipate nelle quali abbiamo ringraziato e affidato a Dio i 20°- 40°- 50° e anche 60° anniversario di matrimonio.
Abbiamo ringraziato gli sposi per la loro testimonianza di fedeltà e amore. La giornata è finita in grande festa con l’accensione dell’albero di Natale, preceduto dai canti dei bambini dell’asilo parrocchiale. Un albero speciale, alto circa 6 metri e interamente ricoperto da mattonelle fatte all’uncinetto. Il lavoro è stato il frutto dell’intuizione di Rita Berardi, responsabile del laboratorio protetto “La colla non molla”, della comunità papa Giovanni XXIII. Il laboratorio ha visto l’impegno di diverse donne disagiate e vulnerabili, in collaborazione con tante donne della frazione. L’albero è stato collocato a fianco di vari addobbi preparati dal comitato di frazione, al presepe preparato dalla parrocchia.
L’amministrazione comunale ha collaborato con un gradito contributo del comune”.