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"tagliate 400 piante"

Il Wwf insiste: al sindaco Tosi il premio Attila anche nel 2021

In foto: Renata Tosi
Renata Tosi
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 23 nov 2021 12:39
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Come nel 2020, anche in questo 2021 il Wwf assegna al sindaco di Riccione Renata Tosi il poco ambito premio Attila. La comunicazione, in occasione della giornata Nazionale degli alberi. L’associazione, in una nota, evidenzia i motivi del bis. “Quest’anno – si legge – il de profundis è toccato a circa 400 piante, alberi per lo più di alto fusto, pluridecennali, adulti e per lo più sani: Via Ferrara e limitrofe n° 174 platani, Via Tagliamento n° 85 platani, Zona Circolo Tennis (lato SS16) 28 cipressi, Via Veneto n° 12 platani, Via Finale Ligure- Bologna (in fase di avvio) n° 33 alberi ( Robinie, pioppi, aceri) Di media grandezza: Parco delle Stelle San Lorenzo : 45 alberi (allori, alberi di giuda, prugni, aceri).” Secondo il Wwf  “le compensazioni effettuate o in programmazione sono assolutamente impari ed inique rispetto alla qualità degli abbattimenti effettuati. A Riccione si tagliano alberi ultra 60enni, per lo più sani, e si compensano in numero eguale (se non minore) con alberelli di appena qualche anno di età, senza calcolare in alcun modo il danno ambientale che si produce in termini di minor apporto ossigeno-assorbimento Co2″ . Invece di salvaguardare si preferisce tagliare e buttare, alimentando una cultura usa e getta del Pianeta, come se gli alberi non fossero esseri viventi che impiegano decenni prima di svolgere al meglio le proprie plurifunzioni sulla biodiversità e sulla qualità del verde urbano“. L’associazione parla di “visione barbara della natura” e ricorda l’intervento del sindaco Tosi e dell’assessora Ermeti in occasione dell’assemblea dei volontari del Wwf: “…Piacere avervi qui – aveva detto la prima cittadina – perché la vostra sensibilità e il vostro DNA lo vogliamo anche fare nostro perché è veramente il momento nel quale bisogna svegliarci e far si che non si aspetti domani. E’ già passato fin troppo tempo per mettere in campo anche delle politiche che possano, appunto, parlare la stessa lingua …..”; mentre la Ermeti aveva proseguito “… Siamo molto attenti e presenti. Questi temi li stiamo affrontando anche noi all’interno dell’ amministrazione ma ci siamo aperti agli incontri continui che facciamo con tutte le associazioni ambientaliste. Ogni 15 giorni ci incontriamo, anche per quanto riguarda la scelta del verde. Per noi il verde è un tema fondamentale, l’implementazione diventa una cosa primaria a Riccione non solo per quanto riguarda l’aspetto turistico ma per quanto riguarda anche tutti noi cittadini e quindi aumento del verde nei parchi …..”.