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Botta e risposta

La Lisi a Sacchetti (Pd): accuse infantili, Rimini ha bisogno di nuova visione

In foto: Gloria Lisi
Gloria Lisi
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 7 set 2021 17:36
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Prosegue il botta e risposta a distanza tra il segretario provinciale del Pd Filippo Sacchetti e la candidata sindaca Gloria Lisi, già vicesindaca per 10 anni nella giunta Gnassi. Dopo l’intervento di ieri del segretario piddino (vedi notizia), oggi tocca alla candidata rispondere. La Lisi parla di accuse “infantili e invita Sacchetti “a coordinare le campagne elettorali dei suoi candidati” “piuttosto che dedicare tempo ed energia e veleno a chi ha deciso di offrire alla città una opportunità di scelta più libera, più aperta e più autonoma della sua.” Secondo la candidata Rimini ha bisogno di “una nuova visione e di una nuova amministrazione” che non si culli nei successi passati ma affronti le sfide di un futuro in cui serve, spiega, concretezza e non opere faraoniche.

 

Il Segretario del Pd Sacchetti – scrive Gloria Lisi –, probabilmente costretto dalla nomenklatura di partito, continua la sua crociata contro di me. Ormai non perde occasione per lanciare le sue infantili accuse. Vittima ed ostaggio dei suoi risentimenti ci dice quello che sappiamo già facendolo passare come una decisione assunta e ponderata o peggio come una minaccia, non si capisce. Ha messo me nel suo mirino ma come è facile intuire i suoi colpi sono caricati a salve. Manca ancora un mese alle elezioni e già prospetta, vestendo le vesti di un neofita del mago Otelma, quello che accadrà. Lo invito per quello che posso e per quello che serve a pensare a coordinare le campagne elettorali dei suoi candidati che lui stesso definisce difficili piuttosto che dedicare tempo ed energia e veleno a chi ha deciso di offrire alla città una opportunità di scelta più libera, più aperta e più autonoma della sua. Non mi stancherò di ripetere che la nostra proposta, delle liste civiche che la sostengono insieme al ruolo determinante del Movimento 5Stelle nasce e si sta via via rafforzando in città conquistando sostegno e consenso guarda al futuro di questa città con la consapevolezza che Rimini ha bisogno di una nuova visione e di una nuova amministrazione che non può continuare a cullarsi sugli allori, ma affrontare le sfide futuro guardando ai bisogni e alle esigenze delle persone. L’era delle opere faraoniche è finita, Rimini ha bisogno di una sana, concreta e reale amministrazione, che risolva a cominciare i problemi di viabilità di Via Ducale, dei parcheggi in città e sul Lungomare, della vivibilità in Borgo Marina, a Miramare e nelle zone della periferia, degli asfalti disastrati, della sicurezza e della legalità, del lavoro dei giovani, della sicurezza dei cittadini, delle cure ai fragili e agli anziani, di tutto quello insomma che fa dell’Amministrazione una buona amministrazione vicina ai bisogni della gente. Tutte cose che al Segretario del PD Sacchetti sfuggono, preso dalle sue ombre e dai suoi risentimenti. Ma ai cittadini di Rimini diciamo che ci penseremo noi.”