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vacanza da incubo

Turista palpeggiata da uno sconosciuto, il fidanzato reagisce e viene massacrato di botte

In foto: repertorio
repertorio
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 6 ago 2021 16:04 ~ ultimo agg. 7 ago 14:02
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La vacanza a Rimini la ricorderanno a lungo come un incubo. Una coppia di turisti svizzeri ieri sera è stata brutalmente picchiata da un 40enne sloveno mentre passeggiava sul lungomare di Rivazzurra. Tutto è partito da un brutale palpeggiamento dello sloveno nei confronti di una 28enne svizzera, con il fidanzato di lei intervenuto in sua difesa. Alla richiesta di spiegazioni il molestatore si è avventato contro lo svizzero, colpito con una testata in pieno volto che l’ha fatto crollare a terra. La 28enne si è messa in mezzo per fargli da scudo ma è stata afferrata per il collo dallo sloveno, che l’ha colpita con un pugno vicino alla tempia e con un calcio allo stomaco.

Il fidanzato della 28enne a quel punto si è rialzato da terra col volto insanguinato per cercare di bloccare l’aggressore, che però gli ha sguinzagliato contro il cane di grossa taglia che aveva con sé. Poi si è allontanato come se nulla fosse lasciando la coppia ferita a terra. I passanti, che hanno assistito alla scena increduli e terrorizzati da tanta violenza, hanno dato subito l’allarme alla polizia. La Volante, intervenuta in pochissimi minuti, dopo aver raccolto la descrizione dell’aggressore, lo ha individuato e fermato sempre a Rivazzurra. Il 40enne sloveno, residente in Svizzera, è stato arrestato per violenza sessuale e lesioni personali su disposizione del pm, e condotto in carcere. La coppia, invece, è stata trasportata in stato di shock all’ospedale di Rimini per accertamenti. La 28enne è stata dimessa con 10 giorni di prognosi, mentre il fidanzato con 30.

Stando al racconto di alcuni passanti, lo sloveno, in compagnia di una donna e di un cane di grossa taglia, ha tentato un primo approccio verbale chiamando la 28enne svizzera “chica” e chiedendole se fosse da sola. Poi le ha palpeggiato brutalmente il fondoschiena con entrambe le mani, tirandola verso di sé per strusciarsi a lei con forza. E’ allora che la giovane ha urlato e cercato di allontanare il suo molestatore, hanno raccontato sempre alcuni testimoni. Il suo ragazzo, che si trovava a poca distanza da lei, non appena si è reso conto di quello che stava accadendo è intervenuto, scatenando però l’incomprensibile ferocia del 40enne sloveno.