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Giovedì 12 agosto alle 21:15

Ron Tour Estate 2021, al Parco degli Artisti l'unica tappa in Romagna

In foto: Ron
Ron
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
mar 10 ago 2021 14:20
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“I concerti, finalmente! L’unico vero momento per incontrare il pubblico dal vivo con la mia musica. Sono pronto, non vedo l’ora!” Questa la dichiarazione con cui Ron, all’anagrafe Rosalino Cellamare (Dorno, 13 agosto 1953), uno dei più amati e indiscussi protagonisti della musica d’autore, commenta il ritorno sul palco con il Tour Live 2021, che avrà come unica e imperdibile tappa in Romagna il concerto al Parco degli Artisti di Rimini, giovedì 12 agosto 2021 alle 21:15.

Artista raffinato e sensibile, con una delle carriere più prestigiose e longeve del panorama musicale italiano, Ron vanta un ricchissimo repertorio. Con il suo talento e le intuizioni compositive ha firmato moltissimi successi, anche per altri grandi artisti, rimasti impressi nella memoria collettiva di più generazioni.

È sua, secondo Giorgia e secondo altre importanti interpreti, la canzone italiana più bella di sempre: “Chissà se lo sai”, scritta dallo stesso Ron insieme a Lucio Dalla.

La carriera di Ron inizia nel 1970 quando, non ancora diciassettenne, sale sul palco del Festival di Sanremo con “Pa’ diglielo a Ma’”, conquistando da subito notorietà e favore del pubblico. L’anno successivo presenta a “Il gigante e la bambina” (scritta da Lucio Dalla e Paola Pallottino) a Un disco per l’Estate.

Negli anni ‘70, Rosalino mette le basi per la sua carriera: l’amicizia e la collaborazione con Lucio Dalla (si deve a lui anche la scelta del nome Ron), la stesura delle prime musiche (di Ron e Lucio, ad esempio, è “Piazza Grande”, che Dalla porterà a Sanremo nel 1972), gli album sperimentali, i concerti impegnati e una parentesi nel cinema (“Lezioni private”, “In nome del Papa Re”, “L’Agnese va a morire”, “Turi e i Paladini”, “Mascagni”) formano l’artista e lo lanciano definitivamente nel mondo della musica italiana.

Nel decennio successivo, grazie ad album di successo come “Una città per cantare”, “Al centro della musica” e “Guarda chi si vede” (contenente “Anima”, canzone vincitrice del Festivalbar del 1982), Ron diventa uno degli artisti italiani più amati e consolida il suo successo tra gli addetti ai lavori ed il grande pubblico, tanto che, nel 1986, il regista Mario Monicelli inserisce nel suo “Speriamo che sia femmina” la fuga di casa delle protagoniste proprio per assistere ad un concerto dell’artista.

Tra il ’90 e il ’96 nascono alcune sue canzoni entrate di diritto nella storia della musica italiana, come “Attenti al lupo”, “Non abbiam bisogno di parole”, “Le foglie e il vento” e “Vorrei incontrarti fra cent’anni”, con la quale vince, sul palco con Tosca, il 46° Festival di Sanremo.

Seguono anni in cui le collaborazioni con altri artisti, la voglia di mettersi in gioco e l’impegno nel sociale segnano significativamente la produzione di Ron, a cominciare dall’album “‘70/’00”, in cui duetta con amici e colleghi conosciuti durante il corso della sua carriera, passando dal “Fab Four tour” dell’estate del 2002, di cui Ron è protagonista con Fiorella Mannoia, Pino Daniele e Francesco De Gregori, sino ad arrivare nel 2006 al cd “Ma quando dici amore” (i cui proventi furono devoluti a favore dell’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica per la lotta contro questa terribile malattia neurodegenerativa) e, nel 2008, a “Quando sarò capace d’amare”.

A distanza di quasi due anni dalla fine della sua più recente tournée Lucio!, dedicata al grande amico e collega Lucio Dalla, e dopo il lungo periodo vissuto di isolamento forzato che non ha permesso ad artisti e musicisti di esprimersi, Ron torna con enorme gioia dal vivo questa estate con un nuovo tour.

Uno spettacolo molto desiderato dall’artista, in cui ripercorrerà le tappe più importanti di una carriera lunga 50 anni. Nella scaletta i grandi classici del suo ampio e storico repertorio, canzoni che sono ormai parte integrante dell’immaginario collettivo degli italiani. Troveranno spazio anche celebri hit che l’artista scrisse per molti colleghi, i duetti, e naturalmente il suo ultimo successo, “Abitante di un corpo celeste”, uscito questa primavera e che farà parte del nuovo album di inediti previsto per quest’inverno.

Sul palco con Ron (voce e tastiere) una band di eccellenti musicisti: Roberto Gallinelli al basso, Roberto Di Virgilio alle chitarre, Giuseppe Tassoni alle tastiere, Matteo di Francesco alla batteria e percussioni.

L’onore di ospitare l’artista in Romagna spetta al Palco Spettacoli SGR del Parco degli Artisti di Rimini: il centro polifunzionale realizzato in Via Marecchiese 387 dall’Associazione Culturale Sorridolibero, capitanata dal cantautore Sergio Casabianca.

L’evento si inserisce nell’ambito della rassegna organizzata in collaborazione con il Comune di Rimini e Rimini Classica.

I biglietti (da 21 € a 37 €) sono acquistabili su circuito liveticket.

Per informazioni: pagina Facebook Parco degli Artisti Rimini e tel. 327 8475142.