La candidata Foronchi sul Lungomare: accolte nostre osservazioni da Soprintendenza
“La Soprintendenza ha accolto le nostre osservazioni sul progetto del Lungomare Rasi-Spinelli di Cattolica, a dimostrazione del fatto che non erano critiche pretestuose bensì valutazioni basate su una visione di città diversa — più ambientalista, più inclusiva, più lungimirante — rispetto a quella dell’Amministrazione Gennari“. A dirlo è la candidata sindaca del centrosinistra a Cattolica Franca Foronchi.
Nella controproposta del centrosinistra (in foto un rendering) il Lungomare deve esaltare il mare, deve essere privo di nuovo cemento e con il verde che ombreggia, senza balaustre e senza barriere architettoniche ma con un dialogo tra passeggiata e arenile. “Ed è proprio su queste idee che ad aprile inviammo le nostre osservazioni a tutti gli enti preposti, allegando anche una proposta alternativa sotto forma di rendering” aggiunge la Foronchi.
Le prescrizioni arrivate dalla Soprintendenza prevedono, per avviare i lavori:
1. la riduzione dei nuovi chioschi al numero massimo di due in totale sull’asse del Lungomare;
2. l’utilizzo di materiali sostenibili e che ne garantiscano la rimovibilità per la costruzione dei chioschi;
3. la previsione di una più dolce pendenza dei raccordi verdi tra passeggiata e arenile;
4. il mantenimento del verde e dell’ombra nell’area dei giardini De Amicis.
“Il parere della Soprintendenza – conclude la candidata – dimostra la progettualità e le competenze messe in campo dalla coalizione di centrosinistra. Abbiamo vigilato affinché gli interessi della città fossero tutelati in ogni sede nell’ambito di questo importante progetto. In ogni caso, continuiamo a ritenere che il raccordo tra città e spiaggia sia ancora carente e che il progetto andasse elaborato con lungimiranza ed ascolto della cittadinanza“.