Cinque farmacisti riminesi rifiutano il vaccino: sospesi
Cinque farmacisti non vaccinati della provincia di Rimini sono stati sospesi. La comunicazione è arrivata loro direttamente dal presidente dell’Ordine, Giulio Mignani. Per i farmacisti, così come per gli altri operatori della sanità, la vaccinazione contro il Covid 19 è obbligatoria. Lo stabilisce il Dl 1° aprile 2021 n. 44 che ha introdotto l’obbligo vaccinale per tutti gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario, compresi i farmacisti, prevedendo una dettagliata procedura operativa e misure in caso di inottemperanza.
I cinque farmacisti che hanno rifiutato l’immunizzazione sono stati sospesi al servizio con il pubblico. Potranno continuare a lavorare, per esempio, nei magazzini o in laboratorio. Qualora il cambio di mansione però non fosse possibile, il datore di lavoro potrà lasciarli a casa senza stipendio. In caso di volontà di mettersi in regola, e quindi di ricevere intanto la prima dose, il procedimento verrà annullato e il professionista potrà tornare a lavoro.