Indietro
menu
In onda domenica

Festa di San Giacomo: su TV 2000 un documentario di Icaro sulla "Romea Strata"

In foto: Un frame del documentario, con un figurante vestito alla maniera dei pellegrini antichi
Un frame del documentario, con un figurante vestito alla maniera dei pellegrini antichi
di Serena Saporito   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 24 lug 2021 12:00 ~ ultimo agg. 22 lug 12:10
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Il 25 luglio ricorre una festa importante per la cristianità: la festa di San Giacomo, detto il Maggiore, fratello dell’apostolo Giovanni, e come lui chiamato da Cristo a seguirlo sulle sponde del lago. A San Giacomo è dedicato il cammino di Santiago, in Galizia, dove sono custodite le sue spoglie. Ma una reliquia del patrono di Spagna è custodita anche a Pistoia, punto di snodo di un antico cammino, che portava i pellegrini dal nord, dai paesi Baltici, fino a Roma. In occasione dell’anno santo Xacobeo – in cui la data del 25 luglio cade di domenica – TV 2000 manda in onda un docufilm dal titolo “La via Romea Strata”, che ripercorre un tratto di quegli antichi tracciati, la Romea Nonantolana Longobarda, a cavallo tra Emilia Romagna e Toscana, da Ficarolo, sul Po, fino a Pistoia.

SINOSSI
Il documentario racconta il viaggio sulla via Romea Strata, ripercorrendo assieme a suor Naike Borgo le antiche rotte di pellegrini e mercanti che dal nord Europa, dal Mar Baltico, arrivavano fino a Roma, alle tombe delle colonne della fede cristiana: gli apostoli Pietro e Paolo. Da Vicenza si raggiunge il fiume Po – passaggio simbolico per i pellegrini – e si passa poi dall’abbazia di Nonantola, una delle più importanti della cristianità in Italia; e poi da Modena, da Spilamberto,  nel cui Museo archeologico sono custodite le spoglie di un pellegrino medioevale, a Vignola, ai boschi di Fanano, ai Sassi di Rocca Malatina, con le loro straordinarie formazioni geologiche. Passaggio cruciale è quello del Passo della Croce arcana, che apre il passaggio all’appennino pistoiese. Lungo il percorso avvengono incontri importanti: dai pellegrini che hanno scoperto l’arricchimento del cammino e raccontano la loro esperienza, a chi, come le guide ambientali, accompagna i viandanti alla riscoperta della propria dimensione più intima, in ascolto di se stessi lungo la via. L’arrivo è al duomo di Pistoia, in cui è conservata una reliquia di San Jacopo che ha fatto della città una “piccola Santiago”, meta alternativa al viaggio fino al finis terrae in Galizia.

LA FESTIVITA’ DI SAN GIACOMO E LA PANDEMIA
Un viaggio che tanti decidono di percorrere in occasione della festa di San Giacomo, per assistere alle celebrazioni che si tengono a Pistoia, dall’apertura della Porta Santa e fino al 25 luglio.
La ricorrenza dello Xacobeo venne istituita nel 1126 da papa Callisto II: l’attraversamento della Porta Santa consente ai pellegrini di ottenere l’indulgenza plenaria. Una festa che quest’anno però proseguirà, perché l’anno santo Giacobeo, per la prima volta nella storia, per il perdurare della pandemia, su volontà di papa Francesco, è stato prorogato al 2022. La Porta Santa della Cattedrale pistoiese, dunque, sarà chiusa il 25 luglio del prossimo anno.

LA PRODUZIONE
La via Romea Strata è un docufilm di Francesco Cavalli, scritto con Serena Saporito, regia di Enrico Guidi. Una produzione della casa di produzione di Gruppo Icaro, realizzata con il sostegno di comune di Pistoia, Fondazione Homo Viator San Teobaldo, Associazione Europea Romea Strata, Apt Servizi Emilia-Romagna.

“La via Romea Strata”. In onda domenica 25 luglio alle 13 e 50 su TV 2000, canale 28

Guarda il teaser:

LA VIA ROMEA STRATA – teaser from Bottega Video on Vimeo.