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Al Palazzo del Turismo

Cattolica festeggia la 25esima Bandiera Blu

In foto: foto di gruppo con la bandiera
foto di gruppo con la bandiera
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
sab 17 lug 2021 08:07 ~ ultimo agg. 09:00
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Le condizioni meteo sfavorevoli non hanno fermato la festa per le “nozze d’argento” di Cattolica con la Bandiera Blu. Rinviato l’appuntamento al pontile di via Fiume per l’alzabandiera, la conferenza stampa in programma è stata spostata e si svolta presso il Palazzo del Turimo di via Mancini. Si tratta del venticinquesimo vessillo riconosciuto alla Regina dell’Adriatico dalla FEE (la Fondazione per l’Educazione Ambientale). Un momento celebrativo  un modo per ringraziare anche quanti, a vario titolo, contribuiscono alla sua “conquista”. L’obiettivo principale nel fregiarsi della Bandiera Blu – ricorda l’Amministrazione Comunale – è quello di indirizzare la gestione politica verso un processo di sostenibilità ambientale secondo precisi criteri: acque di balneazione “eccellenti” (D.Lgs 116/2008); iniziative di educazione ambientale; stabilimenti balneari vigilati da personale di salvamento; estese isole pedonali; controllo e limitazione del traffico; agevolazioni per disabili; efficienza dei depuratori; raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata.

Ad aprire la conferenza stampa è stato il Sindaco Mariano Gennari che ha dedicare questo riconoscimento alla comunità cittadina nell’anno in Cattolica compie i suoi 750 anni di fondazione. “Una bandiera – ha ricordato il Primo cittadino – che non è dell’Amministrazione ma di tutti i nostri concittadini, delle nostre attività, gli stabilimenti, quanti a vario titoli operano affinché vengano i rispettati i parametri stringenti necessari all’ottenimento di questo vessillo”. Non si tratta di un semplicemente monitoraggio dello stato delle acque, ma anche di rientrare nei vari aspetti che riguardano anche la raccolta differenziata, la mobilità, le acque reflue. Ed a tal proposito il Sindaco ha ricordato gli interventi messi in campo e quelli in previsione per lo sdoppiamento delle fognature e la già finanziata riconversione dei Giardini de Amicis con la creazione di una vasca di laminazione che conterrà il flusso delle acque meteoriche. “Un passaggio va fatto anche per l’aspetto turistico e sportivo, perché le nostra acque ospiteranno la tappa italiana di Oceanman, il circuito internazionale di nuoto lunga distanza che vedrà il 25 e 26 settembre atleti da ogni parte del mondo nuotare nelle acque davanti a Cattolica e sotto al San Bartolo ed a seguire, il 2 ottobre, la Sharkman Triathlon”. Ed ancora, il mare inteso non solo quale divertimento estivo ma anche fornitore di prodotti di eccellenza culinaria che caratterizzano il territorio.

“Da quando sono Assessore all’ambiente – ha aggiunto Lucio Filippini – mi rendo conto di quanto lavoro stia dietro a questo riconoscimento. La azioni di sensibilizzazione al rispetto ambientale stanno contribuendo con ottimi risultati. Basti pensare che in pochi anni si è diminuita la produzione di rifiuto indifferenziato dell’otto percento e che si è raggiunto l’82 percento di raccolta differenziata. Importanti sono state le iniziative che puntiamo a riproporre come Catolgreen che il prossimo anno sarà dedicato al tema dell’acqua, la collaborazione con il comitato “Basta plastica in mare” e gli econuotatori sul tema delle microplastiche nelle nostre acque. Ci tenevo a ringraziare anche quei gruppi spontanei di cittadini che si sono attivati in ambito ambientale organizzando appuntamenti per la raccolta rifiuti e pulizia sul territorio e per attività di formazione”. Presente alla conferenza anche il professore Vincenzo Tumiatti, Coordinatore del corso di Pharmacy al Campus di Rimini dell’UniBO. “Siamo a disposizione per ulteriori incontri – ha detto Tumiatti – e pronti a dare una mano sul territorio. Oltre alla didattica, svolgiamo attività di ricerca e di laboratorio su microplastiche ma anche su alghe marine per ricavarne prodotti a beneficio della salute”.

A concludere gli interventi il professore Claudio Mazza, presidente della FEE Italia, che ha parlato di “un riconoscimento per un lavoro di miglioramento continuo verso la sostenibilità ambientale. Quella di Bandiera Blu è una filosofia dei piccoli passi ma cose molto concrete, che nel tempo determinano il cambiamento. I comuni in grado di conservare il proprio patrimonio ambientale e di saperlo promuovere mostrano già di essere quelli maggiormente appetibili per il turismo, turismo che dovrà inevitabilmente riferirsi a parametri di sostenibilità sempre più stringenti per potersi rinnovare e creare benessere”.

Tutti i relatori hanno, infine, ringraziato Vittoria Prioli, la funzionaria di Palazzo Mancini che dal lontano 1988, anno in cui fu consegnato il primo vessillo a Cattolica, segue con dedizione il progetto Bandiera Blu e tutti gli adempimenti che spettano all’Ente comunale. Si è trattata, infatti, per la Prioli dell’ultima cerimonia ufficiale poiché ormai vicina al traguardo del pensionamento. “Un grazie a nome di tutta la città – ha sottolineato il Sindaco Gennari – perché col suo lavoro ha saputo rimarcare quanto di buono fatto negli anni a Cattolica per meritare questo riconoscimento”. In ultimo il Primo cittadino ha ricordato e letto la missiva di congratulazioni per l’ottenimento dell’ennesima Bandiera Blu ricevuto nelle scorse settimane a firma della Ministra per gli affari regionali e le autonomie Mariastella Gelmini. La mattinata si è conclusa con la foto di rito attorno al vessillo e l’augurio di incontrarsi nuovamente il prossimo anno per festeggiare la bandiera numero ventisei.