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Sadegholvaad candidato migliore

Liste Civiche: se continuano litigi, apriremo nuovi scenari

In foto: il portavoce delle liste civiche Kristian Gianfreda
il portavoce delle liste civiche Kristian Gianfreda
di Redazione   
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dom 6 giu 2021 17:10 ~ ultimo agg. 7 giu 12:21
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I litigi per la scelta del candidato sindaco nel centro sinistra, hanno aperto una frattura che sembra ormai difficilmente sanabile. Con una nota firmata dai rappresentanti in consiglio comunale le Liste civiche che oggi appoggiano la Giunta danno una chiara indicazione sul candidato, Jamil Sadegholvaad, ma anche su quello che sono pronti a fare nel caso che i dissensi proseguissero e che riafforasse l’idea delle primarie: “noi ci riterremo liberi di aprire nuovi scenari per il bene della città”.

Sul candidato del centro sinistra i civici non hanno dubbi: “Il tavolo si è espresso a larga maggioranza per Jamil perchè rappresenta la garanzia di una continuità che ha fatto di Rimini una città in grande progressione culturale, urbanistica, turistica e sociale. Una continuità a cui si abbina la capacità di tenere unita e allargare la più ampia coalizione civica e politica. Manca ancora molto da fare e Jamil è la persona che potrebbe rinnovare questo cambiamento quantomeno perchè ne è stato un protagonista, oltre che per caratteristiche personali di visione partecipativa e collegialità, che sono chiare a chiunque l’abbia conosciuto.  Jamil è oggi il candidato che ci dà maggiori possibilità di battere le destre, cosa non scontata dopo 6 mesi di laceranti discussioni e polemiche pubbliche”.

A dette delle civiche è anche chiaro chi sta remando contro. Non fanno nomi e cognomi ma il messaggio è chiaro:  “Purtroppo ci sono ancora personaggi che, anche dall’esterno e nonostante in passato abbiano avuto responsabilità politiche nel centrosinistra, stanno tentando in ogni modo di ribaltare un percorso che il buon senso e il cittadino comune non avrebbe alcun dubbio a confermare”.

Sui candidati proposti dalle altre espressioni della coalizione: “Detto questo abbiamo grande rispetto per le proposte portate al tavolo della coalizione dai Verdi (Affronte) e da ER Coraggiosa (Gabrielli). Quel tavolo che nato a febbraio tra critiche e attacchi (comprese denigrazioni personali di ogni genere) oggi sta svolgendo egregiamente il suo compito, tiene unita la coalizione e ha prodotto un manifesto condiviso da pressoché tutte le forze. Vediamo ora quale sintesi riuscirà a fare il PD, il tavolo si è espresso con chiarezza, al di là delle provocazioni e delle interpretazioni strumentali”.

La conclusione è molto netta: “Se dovessero prolungarsi ancora litigi e contrasti oppure peggio un ritorno alle primarie, unanimemente superate da tutto il pd e dal tavolo della coalizione nei mesi e nelle settimane recenti, noi ci riterremo liberi di aprire nuovi scenari per il bene della città“.

Le firme sono quelle di Mirco Muratori, Kristian Gianfreda, Luca Pasini, Andrea Bellucci