Prevenzione e contrasto alle truffe. Il progetto Federconsumatori
Un volantino con un decalogo antitruffa, un numero di telefono per tutte le informazioni. Sportelli per l’assistenza psicologica e legale. Si tratta del progetto di Prevenzione e Contrasto alle truffe, in particolare ai danni di anziani, che Federconsumatori Rimini si è vista assegnare dal Comune di Rimini, accedendo a risorse del Ministero dell’Interno. Gli ultimi dati forniti dal dipartimento Interforze di Pubblica Sicurezza indicano in provincia 684 reati relativi a furti con destrezza e truffe a cui vanno aggiunte le truffe telefoniche e quelle legate all’ e-commerce che hanno visto un aumento del 400% durante un anno difficile come il 2020 a seguito della pandemia.
Il progetto
Il progetto si articola due piani portanti, quello della prevenzione e quello dell’assistenza, ciascuno realizzato attraverso molteplici azioni:
• partirà a breve una campagna di informazione/sensibilizzazione mediante la distribuzione di un depliant contenete un decalogo comportamentale nonché i riferimenti di contatto per le varie ipotesi di necessità; la campagna comunicativa approderà anche sui nostri canali social network;
• si terranno incontri sul tema direttamente negli spazi aperti dei 13 centri anziani del distretto Nord della Provincia con il contributo e l’esperienza delle forze dell’ordine e dei consulenti legali dell’associazione;
• è stato istituito un numero di prima assistenza telefonica e Whatsapp (353.4253442) operativo dalle 9 alle 17 dal Lunedì al Venerdì (assistito da segreteria telefonica per il restante tempo), con lo scopo di poter fornire una prima ed immediata assistenza ed indirizzare il cittadino verso il servizio migliore, anche sul piano territoriale; alla linea telefonica si affianca anche la e-mail dedicata truffeanziani@gmail.com;
• sono stati allestiti sportelli di assistenza distribuiti capillarmente sul territorio gestiti dai nostri consulenti legali per approntare la migliore assistenza nelle diverse tipologie di truffa che si potranno presentare; da ultimo, ma non certo per importanza, è stato programmato uno sportello dedicato esclusivamente all’assistenza psicologica del truffato, per fornire il giusto supporto anche sotto questo aspetto, troppe volte trascurato; gli sportelli sono accessibili su appuntamento contattando il numero 353.4253442
L’ambizione di questo progetto è quella di contribuire, attraverso anche la necessaria collaborazione delle Istituzioni Locali, Centri anziani, Associazioni, Sindacati e Forze di Polizia del territorio, a fornire un’adeguata informazione per creare nella popolazione anziana maggiore consapevolezza del problema delle truffe nelle sue molteplici sfaccettature e di fornire gli elementi utili a riconoscere e gestire e rischi e per il contrastare prevenire il problema truffe.
Il decalogo