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Blitz dai toni negazionisti

Pacco da contestatori a casa di Bonaccini, rafforzata la sorveglianza

In foto: Stefano Bonaccini
Stefano Bonaccini
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 5 apr 2021 17:53 ~ ultimo agg. 6 apr 12:02
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Nel primo pomeriggio di oggi due uomini hanno suonato all’abitazione modenese del presidente della Regione, Stefano Bonaccini, per consegnare un pacco di cartone e un foglio con la dicitura ‘Frode Covid’.  I due uomini, secondo quanto riferito, hanno detto che gli ospedali sarebbero vuoti e che si toglie lavoro alle persone. Bonaccini ha chiamato subito i Carabinieri, lasciando su loro consiglio il pacco fuori casa. I militari sul posto hanno verificato che il contenuto erano cartacce e pannolini sporchi. Hanno comunque recuperato tutto il materiale per gli accertamenti del caso, sui quali riferiranno alla Procura della Repubblica di Modena, già allertata. Il foglio sopra il pacco riportava anche: “Mittente: O.s.s., bimbi, famiglie, aziende, popolo italiano (rispettoso della Costituzione). Frode Covid’”. I Carabinieri, d’intesa con la Prefettura, la Questura e il Comando provinciale della Guardia di Finanza hanno rafforzato le misure per la sicurezza di Bonaccini e della sua famiglia.

Il segretario della Lega Romagna Jacopo Morrone: “La totale solidarietà della Lega Romagna al presidente Stefano Bonaccini e alla Sua Famiglia. Non c’e mai alcuna giustificazione per gesti riprovevoli di minaccia, violenze o violazioni del vivere civile”.

Raffaele Donini, assessore regionale alla Sanità: “Totale solidarietà umana e politica al Presidente Stefano Bonaccini per l’atto intimidatorio che ha subito oggi addirittura presso la sua abitazione. Mi auguro che questi sciacalli rispondano dinnanzi alla Giustizia del loro gesto. Il Presidente andrà avanti con il sostegno di tutti noi !!”

Nadia Rossi (consigliere regionale): “A Stefano Bonaccini e alla sua famiglia, un abbraccio e piena solidarietà per l’atto intimidatorio che hanno subito. Il tuo e il nostro impegno per il bene comune è più forte dello sciacallaggio di certi soggetti. Forza Pres!”

L’assessore di Rimini Jamil Sadegholvaad: “Massima vicinanza al Presidente Bonaccini per l’ignobile atto intimidatorio. Amministrare in questa difficilissima fase storica è molto complicato. Chi parla alla testa delle persone e non alla pancia alla lunga avrà la meglio. Forza Stefano!!!!”

L‘assessore di Rimini Mattia Morolli: “È un gesto vigliacco minacciare una persona, ancora di più se si coinvolge anche la famiglia, presentandosi nella sua abitazione. Solidarietà a Stefano Bonaccini”

Emma Petitti, presidente dell’Assemblea Regionale: “Ferma condanna verso persone che usano modi violenti ed esacerbano un clima già di tensione, a cui le istituzioni stanno cercando di dare risposte. Forza Pres!”

Giancarlo Tagliaferri, consigliere regionale di Fratelli d’Italia: “Siamo molto critici su come l’Emilia-Romagna ha gestito e sta gestendo l’emergenza: i numeri -oggi ricoveri di nuovo in aumento – ci danno drammaticamente ragione, ma siamo i primi a condannare minacce e “goliardate” che non fanno che peggiorare il già grave clima in cui viviamo. Il Coronavirus è una tragedia che va affrontata con serietà senza pagliacciate, e le persone vanno sempre rispettate in primo luogo chi rappresenta istituzioni in prima linea nella tutela della nostra salute”.