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forese al centro

A Corpolò e Santa Giustina sette telecamere in arrivo. Auser vicina ai residenti

In foto: telecamere anche in piazza del Tituccio a Corpolò
telecamere anche in piazza del Tituccio a Corpolò
di Redazione   
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gio 22 apr 2021 19:57
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Si chiama “Forese al centro” il progetto della polizia Locale di Rimini realizzato in collaborazione con Auser, che nasce con l’obiettivo di migliorare la qualità urbana delle frazioni di Corpolò e Santa Giustina, due zone che negli ultimi anni sono state interessate da una rapida e importante crescita residenziale.

Lo scopo è rivitalizzare gli spazi pubblici – piazze e parchi di quartiere – attraverso una serie di azioni che promuovano una maggiore socializzazione e aggregazione. In questo modo gruppi di cittadini possano diventare riferimento per i residenti, intercettando bisogni e problematiche. A Corpolò e Santa Giustina l’associazione di promozione sociale Auser ha già avviato il progetto partendo innanzitutto da un’analisi attenta del contesto, grazie anche all’aiuto di quelli che sono definiti “testimoni privilegiati”, come gli educatori, gli insegnanti, i parroci, i referenti dei centri sociali, ovvero quelle persone che in virtù della posizione che rivestono sul territorio possono fornire indicazioni preziose. I dati raccolti verranno poi girati al Comune.

Comune che nelle due frazioni ha previsto il potenziamento dell’illuminazione pubblica e l’installazione di sette telecamere di videosorveglianza: quattro a Corpolò, in grado di coprire Piazza dei Bizzocchi e il parcheggio antistante, Piazza del Tituccio e il parco pubblico di Via Gradizza; tre a Santa Giustina, a copertura della Piazza Che Guevara ed all’interno del Parco Gianni Rodari, che sarà oggetto di una generale sistemazione. I lavori inizieranno tra un paio di settimane e saranno completati a inizio luglio. Costo complessivo 190mila euro, co-finanziato per tre quarti dalla Regione.