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Mobilitazioni e sportelli

I riders e gli altri. ADL Cobas: dignità per i pezzi di società marginalizzati da pandemia

In foto: No delivery day
No delivery day
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
sab 27 mar 2021 08:23 ~ ultimo agg. 08:30
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Il 26 marzo c’è stato il il NO DELIVERY DAY, sciopero dei e delle riders. per questa categoria nasce a Rimini lo Sportello Informativo e di Supporto per i e le Riders. Lo sportello, promosso da ADL Cobas, è attivo su appuntamento chiamando il numero 349 9745299.

“Alla categoria-simbolo delle nuove forme di lavoro povero, precario e comandato dall’algoritmo – ricordano ADL Cobas e asa Madiba Network – è stato chiesto di lavorare senza sosta durante tutta l’emergenza sanitaria, al pari dei servizi essenziali, ma senza alcun riconoscimento materiale: per la maggior parte di loro istituti contrattuali fondamentali come la malattia, le ferie, la liberazione del ricatto del cottimo tramite un monte ore minimo garantito e un salario dignitoso sono rimasti una chimera, rimandando ancora una volta quell’inquadramento nelle tutele contrattuali per i quali si battono da anni”.

Oggi, sabato 27 marzo, giornata mondiale del teatro, “avrebbe dovuto esserci la tanto strombazzata riapertura degli spazi di spettacolo “nelle zona gialle”, senza alcun protocollo di sicurezza comunicato, senza tempistiche adeguate, senza fondi. L’ennesima presa in giro per chi da un anno non riesce a ricevere un reddito dal lavoro che ha sempre svolto. E così, dopo la giornata del 23 febbraio che ha visto svolgersi iniziative in oltre 20 città italiane, la rete di Professionist* Spettacolo e Cultura – Emergenza continua e RISP hanno lanciato una mobilitazione nel weekend del 26 e 27 marzo”. Anche a Rimini si terrà un presidio pubblico in Piazza Cavour alle ore 11.30.

Venerdì si è mobilitato anche il mondo della scuola e i facchini e addetti/e della logistica,”settore che, al pari dei riders, durante la pandemia ha continuato a registrare una crescita economica sostanziale e non si è mai fermato, pagando peraltro un alto tributo in termine di vittime per COVID, il quale ha trovato nei magazzini e catene della distribuzione terreno fertile per numerosi focolai. ADL Cobas e SI Cobas hanno proclamato sciopero a livello nazionale per respingere le pretese padronali di rinnovare al ribasso il CCNL scaduto ormai a dicembre 2019, per l’aumento del salario e per l’imposizione di protocolli più stringenti a livello sanitario”.

“Ci sono degli importanti pezzi di società che sono rimasti dimenticati o marginalizzati. Categorie completamente tagliate fuori dal vecchio schema degli ammortizzatori sociali preesistenti, che in questo anno sono state (mal)sostenute dal meccanismo dei bonus erogati a singhiozzo e delle misure emergenziali di corto respiro, che rischiano di rimanere ai margini meno remunerativi e più precari del mercato del lavoro. Di contro, le lavoratrici e i lavoratori continuano a tenere in piedi settori come la sanità o i servizi sociali che sono considerati essenziali e che andrebbero riconosciuti come tali anche sul versante dei diritti, della sicurezza e della dignità”.

“Due giornate, all’interno di una settimana partita con il primo sciopero della filiera di Amazon, in cui poter prendere parola nelle piazze di tutta Italia e dare voce alle nostre rivendicazioni. Le tante esperienze e realtà sindacali, mutualistiche e sociali di base come le nostre animeranno queste giornate e quelle piazze nella consapevolezza, come dimostrato nell’ultimo anno, che in questa fase la posta in gioco non è tanto la restaurazione di ciò che c’era prima ma un progetto alternativo per il mondo che verrà, da contendere agli incombenti interessi del capitale transnazionale, finanziario e algoritmico. Un week end di attivazioni che auspichiamo siano solo la prima di una lunga primavera di mobilitazioni e convergenze di lotte da costruire insieme per un orizzonte comune di diritti e dignità”.


ADL Cobas – Associazione Diritti Lavoratori Rimini
Sportello Rimini c/o Casa Madiba Network (via D.Campana, 59/F):
Per Appuntamento
Sportello Lavoro:  Tel 349 9745299
Sportello Casa: Tel. 320 1143966