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No a forzature sul candidato

Direzione PD. La corrente pro soluzione unitaria: evitare primarie e forzature

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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
mar 2 mar 2021 15:13 ~ ultimo agg. 16:12
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Un documento trasmesso da una larga parte della direzione riminese del PD (oltre la metà) e sostenuto da diversi circoli rilancia la necessità di arrivare a una soluzione condivisa sul candidato, all’interno del partito e del centrosinistra, citando anche un comma del regolamento che prevede, con la necessaria quota di condivisione, di ricorrere a metodi diversi dalle primarie per individuare il candidato. Il documento sottolinea che sono “da evitare sia le primarie che le forzature nella Direzione del Partito Democratico, primarie e forzature che porteranno inevitabilmente ad avere candidature divisive”.


Il comunicato stampa:

In qualità di componenti della Direzione Comunale del Partito Democratico di Rimini ci siamo fatti promotori  di una iniziativa politica il cui obiettivo è quello di evitare che la discussione in merito alle decisioni da prendere in vista delle prossime elezioni amministrative degeneri, rischiando di creare divisioni e fratture poi difficilmente ricomponibili.

Intendiamo sottoporre quindi a tutti i membri del direttivo del partito a livello comunale un documento che nella sostanza invita a non svolgere le elezioni primarie per la scelta del candidato a sindaco, perseguendo nella strada del confronto serrato per arrivare a una soluzione unitaria da sottoporre anche alla coalizione. Questo però presuppone che non vi siano forzature di alcun tipo da parte di nessuno. Diversamente le primarie saranno inevitabili.

Del resto l’articolo 24 comma 4 dello statuto del Partito Democratico contiene il seguente dispositivo: “Qualora non si svolgano primarie di coalizione, si procede con le primarie di partito, a meno che la decisione di utilizzare un diverso metodo, concordato con la coalizione, per la scelta del candidato comune non sia approvata con il voto favorevole dei tre quinti dei componenti dell’Assemblea del livello territoriale corrispondente”. Il documento sottoscritto da oltre il 50% i componenti della direzione non permette il superamento delle primarie a norma di statuto.

Le primarie si possono evitare con una soluzione unitaria condivisa. Deve ritornare in campo la politica per ricercare soluzioni condivise e utili per portare il Pd e il centrosinistra alla vittoria. Per fare ciò occorre il confronto e l’esclusione di qualsiasi tipo di forzatura, che non serve alla causa del nostro partito e della coalizione nel suo complesso.

Giacomo Gnoli (Vicesegretario GD)
Giovanni Casadei (segretario di circolo)
Erio Carlini (segretario di circolo )
Ettore Pagliarani (segretario di circolo)
Ilio Pulici (segretario di circolo)
Giovanna Zoffoli (segretaria di circolo)


Il documento:

ll confronto che sta avvenendo all’interno del Partito Democratico di Rimini in prospettiva delle prossime elezioni amministrative rischia di lasciare pericolosi strascichi che, soprattutto in questo periodo di difficoltà per la nostra comunità, possono portare ad un indebolimento nel campo del centro-sinistra con il rischio di perdere le prossime elezioni.

Pensiamo che, vista la situazione attuale, vadano messe in campo tutte le iniziative per creare l’unità nel centro-sinistra; è con questo intendimento che pensiamo siano da evitare sia le primarie che le forzature nella Direzione del Partito Democratico, primarie e forzature che porteranno inevitabilmente ad avere candidature divisive.

Per questo chiediamo che il Partito Democratico ed i propri organismi decisionali si attivino alla ricerca di percorsi e candidature condivise da tutto il Partito e dalla coalizione, nella consapevolezza e nella speranza che prevalga il senso di responsabilità di tutti. In gioco c’è il destino della Città di Rimini nel suo insieme.

Seguono firme
1. Balducci Roberto
2. Bertozzi Damiana
3. Bianchini Luciano
4. Bizzocchi Sara
5. Capanni Ferruccio
6. Cavagna Jacopo
7. Ceccarelli Antonella
8. Celli Roberto
9. Cortesi Claudio
10. Della Valle Alvaro
11. Galli Giorgio
12. Giannini Domenico
13. Gnoli Giacomo
14. La Marca Gabriele
15. Magrini Juri
16. Morolli Enrica
17. Neri Giuseppe
18. Pacassoni Gianfranco
19. Pagliarani Ettore
20. Pennetta Lorena
21. Pompili Loretta
22. Potenza Daniela
23. Pulici Ilio
24. Tartagni irene
25. Tonti Maurizio
26. Tosi Emilia