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dal 9 all'11 ottobre

La Settima Arte premia Dante Ferretti e la voglia di resistere

In foto: Da Sin. Elena Zanni, Andrea Gnassi, Paolo Maggioli e Stefano Pucci
Da Sin. Elena Zanni, Andrea Gnassi, Paolo Maggioli e Stefano Pucci
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 5 ott 2020 14:05 ~ ultimo agg. 19:52
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Il cinema non può che vivere in sala. E’ la premessa che ha accompagnato l’organizzazione della seconda edizione della Settima Arte, il festival del cinema e dell’industria promosso da Confindustria Romagna che si svolgerà in presenza, ma molti appuntamenti saranno anche in streaming, da venerdì 9 a domenica 11 ottobre. Proiezioni, convegni, incontri prenderanno vita tra Fulgor, Museo, Cineteca e multiplex Le Befane, con ingresso libero, ma contingentato. Un evento non facile da organizzare ma che vuole essere segno di un territorio che prova a resistere.

Dopo il rinvio della scorsa primavera a causa della pandemia di Covid-19 – ha dichiarato Paolo Maggioli, presidente Confindustria Romagna – abbiamo creduto e voluto riproporre con convinzione la seconda edizione de La Settima Arte – Cinema e Industria. L’industria del cinema e l’industria culturale in genere, sono fra i settori più colpiti da questa crisi che tutti noi ci troviamo ad affrontare. Il premio Cinema e Industria e la festa del cinema nascono proprio per valorizzare e sostenere il lavoro ed i talenti di tutti i professionisti del settore. La festa del cinema, quest’anno ancora di più, vuole essere quindi un sostegno al comparto. Ed è da Rimini e dalla Romagna, la terra di Federico Fellini e Tonino Guerra, che oggi vogliamo lanciare un segnale di speranza e soprattutto di coraggio, ripartenza e rilancio per il futuro per l’industria cinematografica”.

Quando si è cominciato ad organizzare l’evento – spiega Elena Zanni, Fulgor Rimini – noi del settore eravamo davvero scorati, per cui credo che quella di Confidustria rappresenti una bella spinta e una iniezione di fiducia. Frank Capra diceva che la musica, la matematica e soprattutto il cinema sono i tre linguaggi universali. La seconda edizione della Festa del Cinema si propone proprio nel segno di questo linguaggio universale, che non si spegne nonostante il periodo difficile. Un linguaggio corale creato da tante persone e maestranze che vivono e lavorano per fare arrivare la magia e la bellezza del cinema alle persone perché, soprattutto in questo momento, ne hanno particolarmente bisogno per sognare, per andare avanti e sperare nel domani”

Lo scenografo Premio Oscar Dante Ferretti, il compositore Andrea Guerra, il presidente della Biennale di Venezia Roberto Cicutto, il produttore Domenico Procacci e la montatrice Francesca Calvelli saranno i premiati della seconda edizione del premio cinema e industria. La cornice della premiazione, condotta da Franco Di Mare sarà il teatro Galli. E proprio il riqualificato centro storico vuole rappresentare il cuore di una città che riparte dalla cultura. “Renderemo l’area di piazza Malatesta una piattaforma su cui innestare la vita culturale della città – ha dichiarato Andrea Gnassi, sindaco Rimini – La Settima Arte getta semi importanti perché quando usciremo da questo vento avverso si possa ripartire con entusiasmo.”.

 

www.lasettimarte.it

 

I premi nel dettaglio

Dante Ferretti, scenografo tre volte premio Oscar, riceve il PREMIO “CINEMA E INDUSTRIA”AD HONOREM 2020. Roberto Cicutto Premio alla Distribuzione (Internazionalizzazione del Cinema Italiano) intitolato alla memoria di Gianluigi Valentini, Domenico Procacci Premio alla Produzione, Andrea Guerra Premio alla Musica e Francesca Calvelli Premio al Montaggio.