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Riccione contro il Coronavirus

Famija Arciunesa. In arrivo al Ceccarini il primo ventilatore polmonare

In foto: il direttivo di Famija Arciunesa
il direttivo di Famija Arciunesa
di Redazione   
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mer 21 ott 2020 12:48 ~ ultimo agg. 13:20
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E’ arrivato dalla Germania ed è stato già collaudato dall’Ingegneria Clinica dell’AUSL di Rimini, il primo ventilatore polmonare Dräger acquistato da Famija Arciunesa grazie alla raccolta fondi “Riccione contro il Coronavirus”.
“L’attesa è stata lunga, per la corposa lista di ordini da evadere dalla ditta tedesca Dräger, addirittura la consegna era annunciata per gennaio”, spiega il direttivo dell’associazione, ma le pressioni e sollecitazioni hanno funzionato.
“Ora servono solo i tempi tecnici per la consegna al nostro Ospedale Ceccarini di Riccione dove da mesi sono già in funzione in sala operatoria l’ecografo SonoSite e al Pronto Soccorso l’ecografo portatile Vscan Extend, entrambi donati da Famija Arciunesa.
Ci siamo da tempo attivati, facendo continue pressioni sulla casa madre in Germania, per la consegna del secondo ventilatore polmonare Dräger, al Ceccarini servono entrambi e saranno determinanti per il miglioramento dell’attività complessiva dei prossimi dieci anni. La lunga attesa era stata messa in preventivo. Sono stati gli stessi medici del Ceccarini a dare precise indicazioni sull’acquisto dei Drägher per la loro altissima affidabilità e qualità, valutando insieme a noi le tempistiche comunque in linea con un’eventuale seconda ondata del Covid-19.”
Per i tre macchinari sanitari complessivamente sono stati raccolti e consegnati tramite bonifico 69.540 euro.