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Giovedì in consiglio

Variazione di bilancio. Il Pd di Riccione annuncia l'astensione

In foto: una seduta del consiglio comunale di Riccione
una seduta del consiglio comunale di Riccione
di Redazione   
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mer 23 set 2020 18:01 ~ ultimo agg. 18:02
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Domani il consiglio comunale di Riccione (in diretta alle 19.30 su Radio Icaro, fm 92) si voteranno due variazioni di bilancio. La prima riguarda le minori entrate stimate dal Comune a causa dell’emergenza Covid e la seconda il recepimento di alcuni contributi per l’abbattimento di barriere architettoniche, lavori nelle scuole e gli aiuti alle famiglie. Il Pd annuncia la sua astensione. “Siamo consapevoli – si legge in una nota – delle difficoltà che si sono verificate a seguito dell’emergenza Covid-19 anche nel nostro Comune rispetto alle previsioni di entrata e di spesa. Rimarchiamo altresì come l’intervento sia del Governo centrale che della regione siano stati efficace nello stanziare subito risorse e modificare procedure di bilancio per gli enti locali che, nella maggior parte dei casi come per il Comune di Riccione, ci consentiranno praticamente di non risentire in maniera significativa del calo delle entrate tributarie“. “Anzi – prosegue il Pd di Riccione –riteniamo che l’Amministrazione Comunale avrebbe potuto anche fare una scelta più coraggiosa relativamente alla riduzione della Tari sia per le attività commerciali sia per le utenze domestiche. Per quest’ultime soprattutto, una diminuzione del 2%, seppur benvenuta, è comunque poca cosa in termini di valore monetario per le famiglie (ad es. su una tariffa dovuta di Euro 100 lo sconto sarebbe di appena 2 euro).”

Auspichiamo che la giunta di destra comprenda che non sono gli spiccioli a sostenere le difficoltà derivanti dall’emergenza ma il coraggio di fare scelte più opportune e rispettose dei bisogni dei cittadini. Avremmo tutti fatto volentieri a meno delle spese per eventi di intrattenimento di dubbia utilità in una stagione come questa per favorire le famiglie, le imprese e le loro difficoltà economiche. Nessuna delle azioni di questa giunta si è rivolta al settore dell’artigianato ad esempio e non sarà certo una riduzione del 12,5% a compensare le perdite derivanti dal lock down e dalla profonda crisi delle aziende del territorio” conclude la nota del Pd.