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giovedì 28 marzo 2024
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Finalmente in presenza

W la scuola

In foto: w-la-scuola
w-la-scuola
di Andrea Turchini   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
dom 13 set 2020 15:49 ~ ultimo agg. 15:51
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Domani finalmente inizia la scuola!
Non si può non essere contenti per questa ripartenza!
Al netto delle polemiche politiche e delle ansie gestionali che hanno caratterizzato le ultime settimane, la ripresa delle attività scolastiche è un motivo di gioia e un grande segnale di speranza, che stimola tutti a reagire dallo stato di prostrazione che ha caratterizzato gli ultimi mesi.
La ripresa della scuola è molto attesa perché segna – finalmente – un passo importante verso il ricupero della “normalità”. E’ difficile per tutti definire cosa sia normale: certamente possiamo trovarci d’accordo nel dire che non sia normale che i nostri bambini, ragazzi, giovani siano impediti dall’andare a scuola.
La ripresa della scuola è anche temuta, perché comporta un grande movimento di persone e, potenzialmente, un aumento notevole del rischio di contagio. Ma di questo si è già parlato abbastanza.

Io oggi vorrei rivolgere un pensiero particolare agli insegnanti e alle insegnanti che da domani incontreranno nuovamente i loro studenti e le loro studentesse.
Mi sento di dichiarare grande simpatia per coloro a cui è affidata la gestione educativa di questa ripartenza. Mi sento di voler dichiarare che faccio il tifo per loro; che mi sta a cuore più degli altri anni il servizio che rendono ai nostri ragazzi e giovani.
Il loro impegno infatti, quest’anno più che in altri anni, non sarà limitato allo svolgimento dei programmi scolastici, ma saranno chiamati ad essere quegli adulti che, proprio in un ambito prezioso come la scuola dove si impara a conoscere con metodo e in profondità, dovranno raccogliere le domande dei nostri studenti, anche quelle maturate in questi mesi di paura condivisa, per farle diventare percorsi di ricerca, di approfondimento, di conoscenza più profonda della realtà in cui siamo immersi.
Questo è il compito prezioso di tutti gli insegnanti e per questo facciamo il tifo per loro.

Proprio in questi mesi di chiusura delle scuole, nonostante le varie modalità per supplire alla mancanza delle lezioni in presenza, abbiamo compreso ancora di più il valore del servizio che le maestre e tutti i docenti e le docenti svolgono per i nostri giovani e ragazzi: esse/i non devono trasmettere delle informazioni, ma introdurre e accompagnare nella conoscenza della realtà: questo non si può imparare dai motori di ricerca di internet.

Dunque un grande in bocca al lupo a tutte le insegnanti e a tutti i docenti!
Non sarà una ripartenza facile: lo sapete già; ma non vi lascerete spaventare dalle difficoltà se terrete lo sguardo fisso sugli occhi dei ragazzi e delle ragazze che da domani siederanno di fronte a voi, finalmente in presenza. E’ per loro che siete lì e noi tutti ve ne siamo grati.

Buona ripartenza, dunque e … W la scuola!