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prevista chiusura con meno 30%

Vanni: agosto ha salvato la stagione. Primo bilancio per i bagnini

In foto: Mauro Vanni intervistato dai media nazionali
Mauro Vanni intervistato dai media nazionali
di Simona Mulazzani   
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lun 24 ago 2020 13:06 ~ ultimo agg. 25 ago 08:05
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Giugno inesistente (e i dati lo confermano), luglio con un meno 50% e un agosto strepitoso che potrebbe ridurre la contrazione complessiva di lavoro al 20-30%. A fornire una primo bilancio e una previsione di chiusura della stagione balneare è Mauro Vanni, presidente della Cooperativa Bagnini Rimini Sud. “Dati inimmaginabili a maggio, quando con tenacia abbiamo deciso di aprire ma pensando che le perdite sarebbero state molto più consistenti“. “Se il tempo regge, questa settimana e i primi giorni di settembre potrebbero in parte salvare la stagione“.

 

Una stagione strana anche dal punto di vista del tipo di turisti: “Si è visto un po’ di tutto – conferma Vanni -. Moltissime persone che non erano mai venute in riviera, tanti turisti svizzeri, tedeschi e austriaci, famiglie con bambini, ma soprattutto tanti giovani. Era dagli anni ’70-’80 che non se ne vedevano tanti. La maggior parte bravi ragazzi che hanno rinunciato alle isole greche e spagnole e hanno scelto la riviera“.

Per Vanni quello che ha fatto la differenza è stato il modo in cui la riviera si è preparata ad accogliere i turisti “in piena sicurezza. In tanti ci hanno definito una tra le mete più sicure delle vacanza. Proprio mentre altri competitors, come Grecia, Spagna, Croazia, sono arrivati al periodo clou dell’estate con un numero di contagi molto alto“.