Indietro
menu
"E la chiamano Rimini"

Agli Agostiniani "IL SOGNO. Modigliani e Jeanne Hébuterne"

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
sab 25 lug 2020 12:05 ~ ultimo agg. 28 lug 10:09
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Nell’ambito del programma di eventi “E la chiamano Rimini”, lunedì 27 luglio alle 21.30 la Corte degli Agostiniani di Rimini ospita “IL SOGNO. Modigliani e Jeanne Hébuterne” di Delilah Gutman, dal libretto “Jeanne e Dedò” di Manrico Murzi, un’opera tra teatro e musica dedicata alla vita del grande artista scomparso nel 1920.

L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria dal canale di biglietteria online.

Laura Catrani, soprano

Delilah Gutman, pianoforte e elettronica

Alessandro de Lisi, rêverie di Amedeo Modigliani

Consulenza di regia, Davide Garattini

Una produzione Teatro del Vulcano + DGMA.

“IL SOGNO. Modigliani e Jeanne Hébuterne” è la memoria di un sogno e di una storia, dal libretto Jeanne e Dedò di Manrico Murzi – un’opera di 
teatro musicale composta da Delilah Gutman e dedicata alla 
vita di Amedeo Modigliani che, nell’incontro con la promessa sposa, Jeanne Hebutèrne, manifesta la pienezza di un percorso espresso attraverso l’amore per la poesia e il linguaggio più spirituale delle arti.

“Nell’opera le prospettive sonore esplorano liberamente la forma nel suo tingersi di tradizione popolare per incontrare un’armonia nell’indagine di una modalità arcaica che abiti l’audace tessuto musicale del presente” (dalla presentazione di Delilah Gutman).

Le Rêverie di Amedeo Modigliani sono di Alessandro de Lisi.

Amedeo Modigliani (Dedò per
gli amici più intimi) – importante pittore del Novecento italiano e francese, compreso nelle principali collezioni d’arte internazionali – è morto il 24 gennaio del 1920 a Parigi: nel 2020 si celebrano i cento anni dalla sua scomparsa.

Guarda l’intervista: