Chiacchiere e tintarella al parco. Interviene la municipale e fa sgombrare
Primo fine settimana della fase due e prime criticità. Se sul Lungomare di Rimini, nonostante la presenza di un discreto numero di persone, non si sono rilevate problematiche particolari, diverso il discorso per i parchi. In particolare, al parco XXV Aprile di Rimini, proprio accanto al ponte di Tiberio. In tanti, infatti, non potendo accedere all’arenile, hanno deciso di trascorrere proprio lì un pomeriggio al sole.
Amici intenti a chiacchierare con tanto di birre, bibite o gelato. Molti hanno deciso di consumare l’aperitivo da asporto stesi sull’erba. Attorno alle 17, però, sono arrivati due quad della polizia municipale con gli agenti che sono scesi dai mezzi e hanno fatto cenno alla folla di alzarsi. Tra le motivazioni per le quali è possibile uscire, hanno ricordato, c’è l’attività motoria ma non la tintarella né le chiacchiere in compagnia sulle panchine. Appena i vigili se ne sono andati, il prato è tornato a ripopolarsi.
Situazioni simili sono state registrate un po’ in tutto il territorio riminese, tanto che il presidente della provincia Riziero Santi nel tardo pomeriggio ha scritto su Facebook: “Non lasciamoci andare. Godiamoci il fine Lockdown senza esagerare. Certe condotte disordinate fra 15 giorni le potremmo pagare”.