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Turismo in crisi

Turismo. Morrone e Raffaelli: ecco le proposte della Lega

In foto: i parlamentari della Lega Jacopo Morrone ed Elena Raffaelli
i parlamentari della Lega Jacopo Morrone ed Elena Raffaelli
di Redazione   
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ven 17 apr 2020 09:00 ~ ultimo agg. 10:54
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Basta perdite di tempo sul turismo da parte della Regione, i due milioni promessi sono una goccia nel mare. A dirlo i parlamentari della Lega Jacopo Morrone ed Elena Raffaelli. “Se l’assessore Corsini – proseguono – crede che bastino gli ‘steward di spiaggia’ o i ‘pasti sotto l’ombrellone’ per risolvere questa batosta offende l’intelligenza e il lavoro di migliaia di imprenditori e lavoratori emiliano-romagnoli“.  Il Carroccio mette sul piatto poi le sue proposte per sostenere il settore: “In primo luogo, i mille euro a famiglia per soggiorni turistici nelle località italiane che potrebbero essere incrementati dalla Regione; poi contributi regionali per le spese sanitarie per l’approvvigionamento di dispositivi di protezione individuale, liquidità per le imprese turistiche (alberghi tour operator, agenzie viaggio, strutture turistiche balneari, campeggi, b&b guide e accompagnatori turistici) con accredito diretto su c/c pari al 30% del fatturato 2019; rimodulazione del Fondo di solidarietà comunale per ridurre la tassazione locale; esenzione dei canoni demaniali per il 2020, diminuzione o cancellazione dell’Iva per le camere delle strutture ricettive e Iva al 10 per cento (oggi è al 22) per i pacchetti turistici e per gli stabilimenti balneari. Indispensabile, poi, la reintroduzione del voucher per i lavoratori stagionali“. Secondo Morrone e Raffaelli “ci vogliono coraggio e voglia di fare. Ricordiamo a Corsini che i pronostici 2020 sono estremamente negativi con nove mesi su dodici a fatturato ‘zero’. Situazione che non colpisce solo il settore turistico e della ristorazione, ma, a caduta, tutte le filiere dall’agricoltura, ai trasporti, alla rete commerciale e alla cultura, solo per citarne alcune. Insomma, noi siamo pronti a contribuire alla ripartenza della regione. Chiediamo quindi di essere coinvolti senza perdere tempo“.