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il consiglio dà il via libera

Slitta il pagamento della Tari e altre imposte

In foto: palazzo Garampi
palazzo Garampi
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 30 apr 2020 18:13 ~ ultimo agg. 1 mag 00:02
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Il Consiglio comunale di Rimini ha approvato pochi minuti fa lo slittamento al 31 luglio dei pagamenti per famiglie e imprese di TARI, COSAP e Imposta di soggiorno. A darne comunicazione l’assessore al Bilancio Gian Luca Brasini: “Con queste azioni volte a congelare le scadenze e differire i versamenti, un primo modo per dare ossigeno a cittadini e piccole imprese. Sono prime misure, nell’attesa di poter fare un’analisi economica e finanziaria più puntuale e soprattutto di capire quale sarà il quadro normativo. Potremo in futuro adottare ulteriori proroghe o slittamenti, o agevolazioni, ma è evidente come misure più  strutturali debbano transitare da leggi e capitoli di spesa del Governo nazionale, coordinati a livello regionale“.
Poi l’assessore spiega: “E’ una provocazione, anzi un paradosso, ma la pura verità: se noi oggi decidessimo di assumere delibere fuori dai principi contabili, quindi produrre un vero e proprio buco di bilancio, ma con le norme e le leggi attuali non si riuscirebbe a fare una efficace azione di sostegno alle categorie maggiormente colpite. A livello nazionale è  in corso una discussione molto accesa e strategica riguardante proprio il ruolo degli Enti locali e le risorse messe a disposizione dal Governo centrale per affrontare la crisi da Covid-19″.
E ancora: “Come Comune di Rimini abbiamo nell’ultimo mese messo in atto una serie di misure che, dall’economia al sociale, offrono un primo sostegno alla comunità. E a giugno metteremo in campo altre iniziative riguardanti agevolazioni di tariffe e semplificazione di regolamenti. Ora attendiamo uguale senso di responsabilità da parte dei livelli istituzionali superiori, sia in termini di stanziamenti di risorse che potrebbero permettere anche al Comune di decongestionare la pressione fiscale e tributaria sia con provvedimenti legislativi che semplifichino i farraginosi meccanismi che ad esempio, oggi non permettono ai Comuni neanche di abbassare la TARI perché manca il provvedimento legislativo nazionale conseguente. Questo pacchetto di misure comunali – conclude l’assessore – sarà  sicuramente allargato e ampliato una volta che si avranno certezze da parte del Governo. Speriamo già  nelle prossime settimane”.