Indietro
menu
L'elenco delle aree verdi

Stop ad assembramenti nei parchi a Rimini. Giochi e strutture sportive off limits

In foto: parchi chiusi a Rimini
parchi chiusi a Rimini
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 13 mar 2020 12:08 ~ ultimo agg. 16:21
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi ha firmato l’ordinanza con cui fino al 3 aprile, è disposto il divieto di accesso a tutti i parchi e giardini pubblici comunali, in qualunque forma di assembramento e comportamento che costituisca violazione dell’obbligo di mantenere tra le persone una distanza di almeno un metro.

Tecnicamente, l’ordinanza ha lo scopo di evitare qualunque fenomeno di assembramento di persone e per assicurare il mantenimento, nei contatti sociali, di una distanza interpersonale di almeno un metro così come disposto e raccomandato da tutti gli ultimi provvedimenti del Governo per il contrasto, contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica derivante da Covid-19.

Le aree verdi interessate sono:

Parco Briolini, Parco Saverio Laureti, Parco Giovanni Paolo II, Parco Fabbri, Parco Olga Bondi, Parco Alcide Cervi, Parco Renzi Madre Elisabetta, Parco Maria Callas, Parco Federico Fellini (Ex Parco Dell’indipendenza), Parco Xxv Aprile, Parco Europa, Parco Murri, Parco Don Tonino Bello, Parco Iqbal Masih, Parco Samuel Hahnemann, Parco Pirzio Biroli Luigi, Giardino I Ragazzi Del Parsifal, Parco Sandro Pertini, Parco Lucio Battisti, Parco Hugo Pratt, Parco Alberto Sordi, Giardini Silver Sirotti, Giardini Vittime Delle Foibe, Parco Alfredo Clementi, Parco Enrico Petrucci, Parco Marcovaldo, Parco Gianni Rodari, Parco Ezio Camuncoli, Parco I Ragazzi Della Via Pal, Parco Il Piccolo Principe, Giardini Don Luigi Sturzo, Parco Caduti Nei Lager 1943-1945, Parco Luciano Bologna, Giardini Fratelli Padovani, Parco Maria Rosa Pellesi, Parco delle Crocerossine.

L’ordinanza prescrive anche il divieto di utilizzo delle aree attrezzate con strutture e giochi per bambini, degli impianti sportivi a libera fruizione, presenti all’interno di parchi e giardini pubblici ma anche sulle spiagge.

E’ inoltre raccomandato ai riminesi il rigoroso rispetto delle disposizioni contenute nel Dpcm 9 marzo in ordine al divieto di ogni forma di assembramento in tutte le aree verdi pubbliche (parchi, giardini, verde annesso a edifici pubblici e verde di arredo) che non rientrano in quelle indicate.

L’amministrazione ricorda il puntuale rispetto da parte dei singoli cittadini delle disposizioni relative alle limitazioni allo spostamento delle persone fisiche per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute e rientro presso il proprio domicilio abitazione o residenza così come previsto dalle ultime disposizioni del Governo.

Nel pomeriggio l’assessore Sadegholvaad ha pubblicato un videomessaggio al termine del Comitato Ordine Pubblico e Sicurezza presieduto dal Prefetto. “Quello che vogliamo evitare in ogni modo sono le scene che si sono verificate la scorsa domenica”, dice. La boccata d’aria sarà possibile “ma nelle immediate vicinanze di casa. Non è possibile immaginare un picnic al parco o momenti di svago con amici e gruppi numerosi di più persone in spiaggia”.