Il presidente Santi: "ora siamo spenti ma ripartiremo avendo salvato vite"
“Dobbiamo evitare di arrivare ai livelli della Lombardia e sappiamo cosa fare per difenderci: dobbiamo isolarci e restare in casa.” Il presidente della provincia Riziero Santi, con un videomessaggio su facebook, torna a rivolgersi ai cittadini dopo l’ordinanza firmata venerdì notte dal presidente Bonaccini e quella annunciata ieri sera dal premier Conte. “Non ci si muove più nemmeno per ragioni di lavoro, l’Italia e il nostro territorio in particolare sono spenti – dice – Restano aperte solo le attività vitali: chi lavora in ospedale, nei supermercati e nei negozi di alimentari oppure quelli che lavorano per garantire sicurezza e dare risposta alle emergenze“. Santi lancia poi un appello e accende una speranza: “ci vuole forza perché ci aspettano giorni difficili ma ripartiremo perché avremo salvato vite umane e rilanciato uno spirito di solidarietà che si era perso. Siamo un po’ come nel dopoguerra, ma le condizioni ora sono più agevoli: non ci si chiede di imbracciare i fucili e scendere in strada a sparare ma solo restare chiusi in casa.”