Criminalità organizzata. Come si muove in Riviera?
Forze dell’ordine, amministratori pubblici e un folto pubblico oggi nell’aula magna dell’Università a Rimini per il convegno organizzato da Prefettura, Alma Mater e Anfaci sulla criminalità organizzata e le attività di prevenzione e contrasto attivate in provincia.
28 passaggi di alberghi sospetti, 6 processi per mafia ancora pendenti e tre conclusi, che rende il tribunale locale il secondo per casi dopo quello Bologna, un indice di infiltrazione mafiosa tra i più alti d’Italia. Dati che fanno capire che Rimini e la riviera non sfuggono alla criminalità organizzata che segue i soldi per i suoi loschi giri. Il turismo è un settore appetibile e la vicinanza di San Marino offre spazio a fenomeni di riciclaggio ed evasione.
Il territorio riminese ha spiegato il procuratore di Rimini Melotti dà grandi possibilità investigative e sono tanti i fenomeni e i reati spia da tenere sotto controllo. Buone notizie sul fronte dei rinforzi. In tribunale arriveranno tre magistrati, che faranno salire l’organico da 22 a 25. Un rinforzo è previsto anche per la procura.