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turbolento fuori programma

Vandali in azione in centro inseguiti dal sindaco Gnassi

In foto: Il sindaco Andrea Gnassi
Il sindaco Andrea Gnassi
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 11 gen 2020 13:41 ~ ultimo agg. 12 gen 15:27
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Il sindaco Andrea Gnassi che rincorre a tutta velocità due ragazzi nella Piazzetta delle Poveracce. E’ la scena a cui ieri sera, verso mezzanotte, hanno assistito decine di riminesi che si trovavano in centro per bere qualcosa e che a loro volta, incuriositi da quanto stava accadendo, si sono messi all’inseguimento del sindaco.

Gnassi era appena uscito dal Teatro Galli in compagnia dell’assessore alla Cultura Giampiero Piscaglia, del medico di Lampedusa Pietro Bartolo e di altri amici quando ha notato in via Poletti due 20enni che si stavano divertendo a calciare e rovesciare a terra alcuni bidoni. I bulletti si sarebbero resi responsabili anche di alcuni apprezzamenti spinti all’indirizzo di una coppia che passeggiava lì vicino. Così il sindaco si è sentito in dovere di intervenire: ha ripreso i due giovani invitandoli a raccogliere quanto rovesciato e a mantenere un comportamento civile. I bulletti per tutta risposta lo hanno mandato a quel paese e hanno accelerato il passo verso la Vecchia Pescheria. Infastidito dal comportamento strafottente dei due, il sindaco ha deciso di seguirli e quando loro hanno iniziato a correre, Gnassi li ha inseguiti a tutta velocità. La scena non è passata inosservata e mentre il sindaco “sfrecciava” nella Piazzetta delle Poveracce alcuni riminesi lo hanno seguito incuriositi.

Arrivati in Corso d’Augusto, angolo via Giordano Bruno, Gnassi (che ha mostrato una forma atletica invidiabile) ha perso contatto con i fuggitivi. Inutile anche il tentativo di allertare la polizia. Nel frattempo, però, gli amici del sindaco avevano fermato una coppia di ragazzi riconosciuta come responsabile degli atti vandalici. Accuse subito respinte dai due giovani, che hanno spiegato con toni coloriti di non c’entrare nulla con quanto accaduto in via Poletti. Gli animi si sono scaldati, ma nel giro di poco la situazione è tornata alla normalità con l’assessore Piscaglia a fare da paciere. Una mano per rintracciare i reali colpevoli potrebbe arrivare dalle telecamere posizionate in centro storico.

Ancora una volta il sindaco Gnassi ha dimostrato di non tirarsi indietro. In passato era intervenuto sotto i portici di piazza Cavour per sedare una rissa, mentre un’altra volta aveva rincorso un presunto borseggiatore sempre per le vie del centro.