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A Cattolica

Un concorso di progettazione per il lungomare Rasi-Spinelli

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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 29 gen 2020 12:55 ~ ultimo agg. 12:57
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È attesa a giorni la pubblicazione del bando per il lungomare Rasi – Spinelli di Cattolica. La Giunta ha indicato il percorso in una delibera con cui ha giudicato di proseguire attraverso un “concorso di progettazione a due fasi”. Secondo l’amministrazione, la scelta consentirebbe di selezionare il miglior prodotto progettuale possibile e non soltanto il miglior studio di progettazione. Grazie al secondo posto provinciale nella graduatoria stilata dalla Regione, per l’intervento al waterfront cattolichino sono stati concessi 3,3 milioni di euro. Per l’intera riqualificazione è previsto un investimento che si aggira intorno ai 4,5 milioni di euro, con una compartecipazione del Comune pari al 25%, mentre il rimanente 75% è posto a carico della Regione. L’intervento coinvolgerà i Giardini de Amicis, dove è già in programma un intervento alle vasche di laminazione a carico di Hera, e si svilupperà per tutto il tratto del lungomare Rasi Spinelli coinvolgendo la sopraelevata pedonale che conduce all’area portuale, che sarà interessata da un restyling estetico e funzionale. Sul lungomare saranno inserite aree verdi, arredi, piazzette ed attrezzature per il fitness ed il wellness.

Il concorso di progettazione

Nel dettaglio il concorso di progettazione a due fasi è finalizzato all’acquisizione, nella prima fase, di proposte progettuali definite a livello di progetto di fattibilità tecnica ed economica e, nella seconda fase, di un progetto architettonico definitivo. Il bando può altresì prevedere l’affidamento diretto dell’incarico relativo alla progettazione esecutiva al soggetto che abbia presentato il migliore progetto definitivo. Vista la tipologia di bando scelta, non si esclude un richiamo internazionale, oltre che la partecipazione di professionisti da tutta Italia. Si tratta, inoltre, di una tipologia di concorso innovativa e che per la prima volta in Italia si avvarrà di una piattaforma informatica certificata messa a disposizione dal CNAPPC (Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori) in cui i concorsi viaggiano veloci, nel rispetto delle regole dell’anonimato e delle norme vigenti in materia. Si attende dunque la prossima pubblicazione del bando per conoscere anche la composizione della Commissione giudicatrice ed il valore di premi e/o rimborsi spese che spetteranno al vincitore del concorso ed i restanti aggiudicatari della seconda fase del concorso.