Saldi di fine stagione: sei regole per evitare le fregature
Partiti da due giorni i saldi da molti sono considerati l’occasione per rifarsi il guardaroba invernale. Importante allora avere qualche accortezza per evitare truffe e fregature. U.Di.Con, Unione a difesa dei consumatori, di Rimini ha individuato sei regole per affrontare al meglio lo shopping.
1. Confrontare sempre il cartellino del prezzo vecchio con quello scontato e non esitate a chiedere se si hanno dubbi. Prestare particolare attenzione se la percentuale di sconto è particolarmente alta (maggiore 60%): la merce, infatti, potrebbe non essere autentica.
2. Chiedere sempre se è possibile fare il cambio della merce acquistata. Per la merce in saldo il cambio è a discrezione del venditore.
3. Ogni capo di abbigliamento acquistato deve avere sempre la doppia etichetta: quella di composizione e quella di manutenzione.
4. I prezzi esposti vincolano il venditore, che non può alla cassa applicare tariffe diverse.
5. Per evitare confusione la merce in saldo deve essere esposta separatamente rispetto a quella a prezzo pieno.
6. Attenzione agli acquisti di merce in saldo online. Preferire sempre siti di e-commerce certificati e conosciuti. Altrettanto importante leggere anche le recensioni dei clienti. Affidandosi a siti non certificati diventa poi spesso impossibile procedere in un’eventuale azione giudiziaria: non di rado, infatti, questi portali hanno sede in paesi esteri.