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Verso il voto

Pruccoli (Pd): se vinciamo, una storia nuova per il centrosinistra

In foto: Giorgio Pruccoli
Giorgio Pruccoli
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
mer 15 gen 2020 17:27
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Una evento al Frontemare per il candidato del Pd Giorgio Pruccoli al quale hanno partecipato anche l’onorevole Alessia Morani, il sindaco di Rimini Andrea Gnassi e il segretario provinciale Pd Filippo Sacchetti. Ha aperto la serata proprio Sacchetti: “Questo evento rappresenta un’importante occasione di incontro. L’Emilia-Romagna è una terra d’eccellenza, caratterizzata da alta qualità della vita e lavoro. In questi ultimi dieci giorni di campagna elettorale combatteremo il populismo della destra con i fatti. Questa è una battaglia che ci giochiamo adesso, con un chiaro e concreto progetto di territorio. Non c’è Salvini che tenga“.
Il 26 gennaio – ha detto Gnassisi vota per L’Emilia-Romagna, si vota per le cose che riguardano la nostra vita. Salvini vuole oscurare la sostanza di queste elezioni. Ma in questa terra, anche se non hai la carta di credito piena, la sanità è per tutti. E la riorganizzazione della sanità in area vasta esiste grazie al presidente Stefano Bonaccini”.
Il primo cittadino di Rimini ha poi rilanciato: “Siamo chiamati a votare per un progetto, votiamo per la nostra Regione. Non votiamo per mandare a casa il premier Conte o per uscire dall’euro. Si vota a favore degli slogan o per i progetti che offrono prospettiva? In corsa c’è Giorgio Pruccoli, uno di quei profili che ha lavorato per la crescita della nostra Regione, per la sostenibilità e per la tutela dell’ambiente,​ per i Comuni, per mantenere​ alti i livelli di qualità che tutti conosciamo“.
Il sottosegretario al Ministero per lo Sviluppo Economico, Alessia Morani: “Sui social network vedo Salvini che bacia le lonze, gira per caseifici, ma ancora non ha pronunciato una sola parola sul progetto della Lega per l’Emilia-Romagna. Dice solo che si tratta di una Regione che deve essere liberata. Da cosa dobbiamo liberarla? Proviamo a riflettere”.
Per quanto riguarda il lavoro, – ha aggiunto la Morani – questa è la Regione col tasso di occupazione più alto e quello di disoccupazione più basso. I servizi sanitari e quelli sociali sono tra i migliori in assoluto. La Lega vuole liberare l’Emilia-Romagna dalle eccellenze che la contraddistinguono. Salvini non assomiglia agli abitanti di questa Regione. Quindi il Carroccio sta portando avanti una campagna elettorale decontestualizzata rispetto alla realtà di questi territori. Inoltre gli emiliano-romagnoli sono dei grandi lavoratori e la Lega al Governo non ha fatto nulla per loro. Invito a votare Giorgio Pruccoli. È una persona legata al territorio, è stato Sindaco di Verucchio e le persone lo conoscono. Tutti sanno dove trovarlo, e lui è disponibile. I nostri sono amministratori che ci mettono faccia e cuore. Vinceremo le elezioni, e vinceremo meglio se riusciamo ad eleggere Pruccoli: la preferenza fa la differenza“.
Ultimo intervento proprio di Giorgio Pruccoli. “Siamo di fronte – ha detto – ad elezioni spartiacque a livello nazionale. La Lega vuole vincere per far cadere il Governo Conte. Se vince la nostra coalizione, invece, è probabile una storia nuova per il centrosinistra in Italia. Bonaccini è un grandissimo Presidente e in questi ultimi cinque anni l’ho visto lavorare senza sosta ogni giorno, 24 ore su 24. Ha messo alla frusta anche noi consiglieri ma ne è valsa assolutamente la pena! Basti pensare che cinque anni fa la morsa della crisi era opprimente, col tasso di disoccupazione al 10%, un dato oggi dimezzato ed assestato al 5%. Bonaccini è un amministratore invidiato in ogni altra regione, e da tutti è considerato il migliore tra i Presidenti. Nonostante tutto ciò il 26 gennaio ce la giochiamo punto a punto in una battaglia che vede contrapposte l’idea di regione della nostra coalizione, e il nulla della Lega. Alcuni dichiarano di sentire la Regione come un ente distante ed invece influisce quotidianamente sulla nostra vita, sulla vita di tutti noi.
Liberare questa Regione per la Lega significa spingerla verso un modello di sanità esclusivo ed elitario. Per loro chi ha più disponibilità​ economiche può curarsi meglio. Coloro che invece se la passano peggio non possono godere dei medesimi servizi. Dobbiamo difendere la nostra sanità eccellente e per tutti, e ci riusciremo solo confermando Bonaccini alla guida della Regione Emilia-Romagna”.
Desidero rimettermi a disposizione del mio territorio per continuare il lavoro già iniziato. – è l’assicurazione di Pruccoli – L’Emilia-Romagna è un’eccellenza a livello europeo ma non possiamo fermarci: continueremo a crescere ancora, garantendo servizi sempre migliori e all’avanguardia ai suoi abitanti”.