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In visita al Sigep

La Bernini a Rimini: emiliano-romagnoli già orientati al cambiamento

In foto: foto di gruppo al Sigep
foto di gruppo al Sigep
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 21 gen 2020 15:47 ~ ultimo agg. 18:04
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Il 21 dicembre Anna Maria Bernini aveva dato il via ufficiale alla campagna elettorale riminese di Forza Italia presentando i candidati Andrea Dionigi Palazzi, Alessia Tonini. Cinzia Salvatori, e Nicola Marcello, capolista di circoscrizione. E oggi, in visita al Sigep in fiera accompagnata dal senatore Antonio Barboni, ribadisce quanto espresso in quella occasione: l’Emilia Romagna è pronta a cambiare. La Bernini ha visitato gli stand espositivi e incontrato gli operatori del settore.

“Al Sigep di Rimini ho visto il meglio dell’artigianato dolciario italiano. Un vero e proprio show del Made in Italy del food service dolce che testimonia la vitalità del settore sia nel nostro Paese che all’estero, e che va tutelato con apposite politiche regionali e nazionali – ha detto la Bernini – È uno show del buongusto e del buon mangiare, ma soprattutto una vetrina sul futuro perché è qui che tradizione e creatività si mescolano in un connubio incredibile e dettano nuove tendenze – ha proseguito Bernini -. Io credo che chi rende possibile tutto questo vada tutelato come una specie in via di estinzione. Abbiamo maestri gelatai, pasticcieri e chef che sono artisti a tutto tondo e che devono avere il nostro sostegno. Eccellenze che meritano di essere sponsorizzate e conosciute soprattutto tra i più giovani. Penso a corsi professionali appositi finanziati dalla Regione, tenuti da questi grandi artisti del buon mangiare, ed indirizzati ai ragazzi affinché si formino nuovi professionisti ma soprattutto non si disperdano tradizioni e sapori”.

“Il Sigep è un evento straordinario per dare il giusto risalto ad un settore come quello dell’artigianato dolciario che è all’avanguardia in tutto il mondo e che rappresenta un fiore all’occhiello italiano – ha detto il senatore Barboni – Il merito va ai tanti artigiani e imprenditori che portano i sapori e i gusti del nostro Paese sui mercati internazionali, vincendo quotidianamente la sfida con una concorrenza agguerrita ma che spesso non rispetta le regole”