Insulti razzisti, il PalaFlaminio squalificato per una gara


Squalifica del campo per una gara per offese discriminatorie di stampo razziale. E’ la decisione del giudice sportivo dopo quanto accaduto domenica scorsa al PalaFlaminio di Rimini durante il match tra Albergatore pro Rbr e Giulianova, gara vinta dai biancorossi. Le offese sono state rivolte “nell’ultimo periodo di gara – si legge nel comunicato – all’atleta avversario Fall da parte dei tifosi locali”.
L’episodio incriminato è avvenuto nel finale di gara con Yande Fall, cestista senegalese di 29 anni, in lunetta per due tiri liberi sotto la curva riminese. Dopo il primo tentativo fallito, il lungo di colore si rivolge verso l’arbitro protestando. A suo dire avrebbe sentito dei “buu”. Il tecnico e i compagni di Fall provano a tranquillizzarlo, mentre dagli altoparlanti del PalaFlaminio lo speaker invita gli spettatori a rispettare “rispettare i giocatori e a non effettuare cori di stampo razzista”. All’annuncio seguono gli applausi del pubblico, curva compresa. L’incontro viene sospeso per un paio di minuti, poi la gara riprende regolarmente e termina con la vittoria di Albergatore Pro.
La società biancorossa al momento potrebbe pagare la multa che le permetterebbe di giocare regolarmente la gara casalinga contro Faenza il 24 novembre, oppure fare ricorso contro la decisione del giudice sportivo.