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convegno riuso del moderno

Balzani (Clust-ER Build): 15 mld per ristrutturare patrimonio turistico

In foto: un incontro al museo
un incontro al museo
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 28 nov 2019 13:47
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E’ necessario agire immediatamente per porre mano al patrimonio delle costruzioni turistiche della costa romagnola  prima che sia un evento catastrofico, come ne stanno accadendo sistematicamente, a renderlo inevitabile”. Parole forti quelle di Marcello Balzani, docente all’Università di Ferrara e Presidente Clust-ER Build, uno dei sette cluster istituiti dalla Regione Emilia-Romagna per sostenere la competitività dei principali settori produttivi. Balzani anticipa qualche riflessione che porterà al convegno sul “Riuso del Moderno” in programma domani alle 15 al Museo della Città, promosso dall’Ordine degli Architetti della Provincia di Rimini.

Secondo i conti di Balzani servono circa 15 miliardi per rigenerare il patrimonio turistico e che si sono gli strumenti per agire a patto di volerlo fare e tutti insieme come priorità. “Se pensiamo ai 9 miliardi necessari per intervenire nelle aree emiliane post sisma e rimettere in piedi un sistema economico, non ci si sbaglia se si pensa che mettere mano alla rigenerazione del patrimonio immobiliare della costa, parlo di quello legato all’industria turistica, ne servano almeno 13-15. Con buona probabilità la Regione potrà stanziare 30-40 milioni l’anno, che inseriti in un volano strategico possono diventare 250 l’anno. E’ tempo di darsi una priorità e su questa convogliare tutti i sistemi che hanno una visione futura: mettere in sicurezza e in qualità un sistema economico, quello turistico, vitale per il territorio. La costa è chiamata a rivoluzionare l’approccio avuto sin qui. Abbiamo tecnologia innovativa, saperi, una comunità economica che intorno ad una visione strategica sa fare miracoli, adesso servono risorse economiche, tantissime, che solo nuovi strumenti smart contract possono garantire se si opera con qualità e innovazione. Ci confronteremo analizzando ciò che è disponibile e che è troppo poco per le necessità, descriveremo esperienze come quelle del Trentino, di Milano, virtuose; ma conosceremo le potenzialità di nuovi strumenti finanziari come l’asset tokenization connesso con la blockchain e come quelli che verranno offerti dalle banche in un vicino futuro”.

L’appuntamento è alla Sala del Giudizio del Museo Tonini di Rimini. Intorno al titolo Modelli finanziari e nuove strategie di businnes nel mercato immobiliare: dai bonus al blockchain build interverranno oltre a Marcello Balzani: Marco Marcatili (Economista e Responsabile Sviluppo Nomisma) su Dal valore immobiliare al valore contestuale, Daniela Percoco (BConsulting manager Crif Res) su Nuovi modelli finanziari per la riqualificazione energetica degli immobili, Gianluca Cristoforetti (Architetto Urbanista innovation consultant GFT) su La blockchain come tecnologia abilitante nuovi modelli di rigenerazione Asset tokenization e Smartcontract- nuovi strumenti per i mercati immobiliari e Federico Garaventa (Garaventa Project Management e Smart Contract Engineer).

Altri due appuntamenti sono previsti sempre nella giornata di domani.

Alle 10.00 la Sala del Giudizio ospiterà l’incontro dal titolo Amministrazioni locali e concorsi di progettazione. Sarà l’occasione per fare il punto su esperienze nelle quali il concorso di architettura ha offerto un contributo fondamentale alla qualità dell’intervento finale. Sarà un appuntamento al quale interverranno numerosi tecnici comunali per un confronto con le esperienze in corso nel Paese e sul nostro territorio. Fra gli altri, gli esempi delle scuole primarie ‘Panoramica’ di Riccione e di ‘Viale Torino’ a Cesenatico, esempi di come i concorsi di architettura possano generare realizzazione di alta qualità.

Interverranno Roberto Ricci (Presidente dell’Ordine Architetti PPC di Rimini), Pier Giorgio Giannelli (Presidente dell’Ordine Architetti PPC di Bologna), Alessandro Ceccarelli (Presidente dell’Ordine Architetti PPC di Pesaro), Antonello Stella (Architetto, Docente di Progettazione Architettonica Università degli Studi di Ferrara), Renata Tosi (Sindaco del Comune di Riccione) e Valentina Montalti (Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Cesenatico).

Alle 17.30, sempre alla Sala del Giudizio, incontro con Marco Biraghi, Professore di Storia dell’Architettura Contemporanea al Politecnico di Milano. Parlerà sul tema L’architetto come intellettuale. Biraghi indica alcuni esempi paradigmatici di questa visione come le derive urbane situazioniste, i progetti impossibili di John Hejduk il primo Eisenman di Oppositions, fino all’architettura partecipata di Giancarlo De Carlo.