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Sole 24 ore

Rimini scende al decimo posto nella classifica delle province sportive

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
lun 2 set 2019 08:19 ~ ultimo agg. 12:43
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Trento sorpassa Trieste e torna in testa, aggiudicandosi il primato per la quinta volta su 13 edizioni dell’indagine che misura l’indice di Sportività, curato da PtsClas e pubblicato dal Sole 24 Ore. Un successo, quello di Trento, legato in particolare alla supremazia nella “famiglia” degli sport individuali, a partire dal ciclismo. Il podio è completato da Macerata, che si sostituisce a Cagliariin terza posizione. La provincia di Rimini resta nella Top Ten ma, dopo anni di crescita, scende dal sesto posto del 2018 al decimo posto del 2019 (comunque prima in Regione). Escono dalle prime 10 Livorno, Bologna e Lecco, rimpiazzate da Treviso (quarta), Cremona (quinta) e Bergamo (settima). La parte bassa della classifica generale è ancora una volta monopolizzata dal Sud che occupa tutte le ultime 21 posizioni, con Enna in fondo alla fila. 32 gli indicatori presi in esame.

I dettagli della provincia di Rimini

La provincia di Rimini spicca in due macrosettori: è prima in Italia alla voce Struttura Sportiva ed è terza in quella Sport e Società. Fatica invece nelle singole performance sportive: è infatti 20esima negli sport individuali e addirittura 46esima negli sport di squadra.

La voce Struttura Sportiva comprende: il numero degli atleti tesserati (dove la provincia di Rimini è nona), dirigenti e tecnici (18esima), enti di promozione sportiva (terza), tasso di praticabilità sportiva (33esima), attrattività di grandi eventi italiani e internazionali (prima).

La voce Sport di Squadra comprende: calcio professionistico (la provincia di Rimini è 46esima), calcio dilettanti (38esima), basket (78esima), volley (29esima), rugby (81esima), altri sport (quarta), società dilettanti (13esima), squadre e territorio (51esima).

La voce Sport Individuali comprende: ciclismo (la provincia è 31esima), atletica (63esima), nuoto (28esima), tennis (23esima), sport invernali (28esima), sport dell’acqua (27esima), sport indoor (47esima), sport outdoor (quinta), motori (prima).

La voce Sport e Società comprende: sport e bambini (la provincia di Rimini è 35eisma), sport femminile (36esima), amatori e master (sesta), formazione per lo sport (40esima), media per lo sport (15esima), sport e turismo (prima), sport e natura (14esima), sport paralimpico (82esima), sport e storia (51esima), sport e cultura (80esima).

Il commento dell’assessore allo sport di Rimini

E’ un risultato che conferma in pieno – ribadisce l’assessore allo Sport Gian Luca Brasiniil lavoro sulla promozione dello sport intesa come messa a disposizione di spazi e risorse finalizzate alla pratica dello sport per tutte età e classi sociali. Si è lavorato molto a livello provinciale sul marketing territoriale e sulla promozione internazionale e nazionale degli eventi, che in questi anni l’amministrazione ha sviluppato. La prima posizione nella sezione ‘attrattività di grandi eventi’, raggiunta per il secondo anno di seguito, ed in quella denominata ‘sport e turismo’, sono la dimostrazione che siamo nella giusta direzione. Un impegno che porta frutti anche dal punto di vista della ricchezza sul territorio. Anche il primato raggiunto nella categoria delle ‘strutture sportive’, rispecchia in pieno l’azione positiva degli investimenti programmati ed eseguiti in que”sti anni. Un importante lavoro fatto sulla riqualificazione fatto un un investimento di oltre 17 milioni di euro sugli 80 impianti sportivi comunali che comprendono palestre scolastiche, impianti di calcio di quartiere ecc. Per noi è una grande soddisfazione vedere che lo sport riminese riesce ad essere un volano di aggregazione, di comunità e di benessere i tanti progetti validi messi in campo per promuovere la pratica sportiva a tutte le età vanno proprio in questa direzione.

 

L’indice verrà utilizzato nella Qualità della vita 2019, la classifica che viene pubblicata a fine anno e che misura i livelli di benessere del territorio. Quest’anno la storica indagine del Sole 24 Ore compie 30 anni dalla sua prima edizione pubblicata nel 1990.