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Inquinanti nell'aria

Ozono, a luglio valori alti su tutto il riminese

di Redazione   
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mar 13 ago 2019 12:02
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Si confermano anche nel mese di luglio alti livelli di ozono nel riminese. Lo rileva il report Arpae. In tutte le stazioni di monitoraggio, dislocate a Rimini (Marecchia), San Clemente, San Leo e Verucchio, la concentrazione ha raggiunto in diverse giornate del mese livelli superiori al valore obiettivo di 120 μg/m3 (calcolato come media mobile sulle 8 ore). Il maggior numero di sforamenti, 17, è stato registrato a Verucchio, seguita dalla stazione di San Clemente (15), Marecchia (14) e San Leo (11). In due stazioni della rete (Marecchia e Verucchio) è stata superata anche la soglia di informazione di 180 µg/m3 (calcolata su base oraria) mentre non è mai stata raggiunta la soglia di allarme pari a 240 µg/m3 (calcolata su base oraria).
Per quanto riguarda gli altri inquinanti, come è normale aspettarsi in questo periodo dell’anno, le concentrazioni sono state abbastanza contenute e non si sono registrate criticità.

Alcune informazioni sull’ozono

L’ozono (O3) è una forma speciale e altamente reattiva di ossigeno. Nella stratosfera l’ozono ci protegge dalle radiazioni ultraviolette. Ma nello strato più basso dell’atmosfera – la troposfera – l’ozono è dannoso per la salute e l’ambiente. Riduce la capacità fotosintetica delle piante, ne indebolisce la crescita e la riproduzione. Nel corpo umano provoca infiammazioni ai polmoni e ai bronchi. Per le persone che già soffrono di disturbi cardiovascolari o respiratori, picchi di
ozono possono essere debilitanti e persino fatali. L’ozono si forma come risultato di reazioni chimiche complesse tra gas precursori (ossidi di azoto, composti organici volatili COV, monossido di carbonio). Tali precursori sono emessi prevalentemente dalle combustioni (industria, traffico), dai solventi e dall’evaporazione di carburanti. I COV hanno anche importanti sorgenti naturali (in Emilia-Romagna circa il 20%). Le reazioni chimiche che producono ozono sono catalizzate dalla radiazione solare, di conseguenza questo inquinante e tipicamente estivo.