Scoperta una piantagione di marijuana nel campo nomadi di via Islanda

E’ proprio il caso di dire che si è trattato di una scoperta stupefacente. Ieri mattina i carabinieri della Stazione di Viserba, insieme ai colleghi del Gruppo forestale di Rimini, hanno scoperto una piantagione di marijuana a fianco del campo nomadi di via Islanda, una zona impervia della sponda del fiume Marecchia, tra la pista ciclabile ed appunto il campo nomadi, che i militari dell’Arma hanno ritenuto nella disponibilità di una coppia di giostrai del posto che vive all’interno del campo.

I due coniugi, 52 anni lui, 49 lei, entrambi già noti alle forze dell’ordine in quanto gravati da precedenti di polizia, sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per detenzione ai fini di spaccio. Infatti, nel corso della perquisizione della roulotte a loro in uso, i carabinieri hanno trovato 90 grammi di marijuana essiccata, riposti in un recipiente di vetro nascosto in un capanno in legno accanto alla roulotte. Nel medesimo contesto, in una zona in stato di abbandono nelle adiacenze del campo nomadi, ritenuta quindi dai carabinieri come parte del campo stesso per via dei collegamenti di acqua e luce, sono state individuate e sequestrate 107 piante di canapa indiana, alte dai 90 ai 150 centimetri, coltivate in vasi di plastica, nascoste tra la fitta vegetazione. Infine in un piccolo capanno sono state rinvenute anche quattro piante in fase di essiccazione, dal peso di circa 700 grammi, oltre a fertilizzanti e materiale vario usato per la coltivazione dello stupefacente.

Decisivo è stato il contributo fornito da un velivolo del 13° Nucleo elicotteri carabinieri di Forlì che, sorvolando la zona del fiume Marecchia, ha permesso di individuare le piante di marijuana nascoste da sguardi indiscreti tra l’alta vegetazione.