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Una questione complessa

Acque non conformi, scattano i divieti. Riccione chiede lumi

In foto: un cartello di divieto (Newsrimini.it)
un cartello di divieto (Newsrimini.it)
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 30 lug 2019 16:31 ~ ultimo agg. 31 lug 10:29
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Cosa è successo alle acque riminesi? La questione si è aperta oggi, quando Arpa ha comunicato l’esito del campionamento delle acque effettuato lunedì: un campionamento che rientra in quelli programmati già in inverno, prima dell’inizio della stagione e vengono effettuati a prescindere dalle condizioni meteo. Una prima lettura delle analisi a 24 ore dall’allestimento ha evidenziato oggi il superamento dei limiti normativi di escherichia coli in 18 acque di balneazione, da Comacchio a Cattolica, ha fatto sapere Arpa, che oggi ha avviato ulteriori campionamenti per verificare il rientro nei limiti di legge dei parametri batteriologici risultati non conformi. Sulla mappa della balneazione online di Arpae sono comparse prima delle bandiere arancioni, per comunicare lo stato di pre-allerta, diventate rosse mano mano che le amministrazioni ufficializzavano i divieti.

Il Comune di Rimini, dove sono interessate le acque a sud del Marecchia, ricorda che i prelievi che hanno registrato valori alti sono stati fatti lunedì mattina nel periodo in cui i divieti di balneazione per i rovesci di domenica erano ancora attivi. Questa mattina è stato effettuato un secondo prelievo. In attesa degli esiti, rimangono intanto validi i divieti.

Bandiere rosse anche a Riccione, per firma del sindaco Renata Tosi che ha emesso atto sindacale di divieto di balneazione temporaneo nel tratto di specchio acqueo di Fogliano Marina e rio dell’Asse sud. Anche a Riccione è stato effettuato un nuovo campionamento i cui risultati sono attesi giovedì. Ma l’Amministrazione vorrebbe vederci chiaro. Il divieto temporaneo con parametri difformi per consentire la balneazione non è dovuto ad aperture di impianti di sollevamento o a problematiche di rete tali da giustificare simile divieto – specifica il Comune di Riccione – a tal proposito si aprirà una confronto con Ausl e Arpae.

Ricorda ancora l’Amministrazione: Fogliano Marina, secondo la classificazione della Regione Emilia Romagna, gode di un’acqua eccellente. Nel fine settimana appena trascorso, caratterizzato da violenti temporali, non sono inoltre stati aperti l’impianto del depuratore, né gli impianti di sollevamento Casella e di via Castrocarto che avrebbero potuto produrre valori difformi per la balneazione nel rio Marano.

Divieti anche alla Foce del Rio Ventena a Cattolica.

La mappa della balneazione di Arpae.

Le acque che lunedì hanno registrato valori non conformi:

Comune di Comacchio

– Lido Volano – punto A

– Lido Volano – punto B

Comune di Cesenatico

– Canale Tagliata Sud

Comune di Savignano sul Rubicone

– Savignano

Comune di San Mauro Pascoli

– San Mauro Mare Nord

Comune di Rimini

– Rimini – Foce Marecchia 50 m N

– Rimini – Porto Canale 100 m S

– Rimini – Ausa

– Bellariva – Colonnella 1

– Bellariva – Colonnella 2

– Marebello – Istituto Marco Polo

– Rivazzurra – Rodella

– Miramare – Roncasso

– Miramare – Rio Asse N

Comune di Riccione

– Riccione – Rio Asse S

– Riccione – Fogliano Marina

Comune di Cattolica

– Cattolica – Torrente Ventena 50m N

– Cattolica – Torrente Ventena 50m S