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Il Belvedere prende forma

Piazzale Kennedy al rush finale. Riapre un'altra corsia

In foto: il cantiere (Newsrimini.it)
il cantiere (Newsrimini.it)
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 21 mar 2019 15:04 ~ ultimo agg. 22 mar 13:43
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Entro giugno sarà concluso lintervento di Piazzale Kennedy, uno dei più consistenti del PSBO, Anche il sindaco Gnassi nei giorni scorsi ne aveva annunciato l’imminente completamento. L’intervento, che riguarda sia la rete sotterranea che l’architettura superiore, è realizzato da Comune di Rimini, Hera e Romagna Acque. E, passo dopo passo, comincia a far intuire la sua forma definitiva.

Sotto ci sono i locali tecnici per la nuova vasca di accumulo, i cui accessi non saranno a vista. Sopra, le due rampe: quella più alta, che porterà al Belvedere a un’altezza di 7 metri dotato di ascensore per i disabili. E quella più bassa che rappresenterà il tratto finale della ciclabile che dal centro, tramite i parchi Cervi e Renzi, porta al mare e che avrà pendenze inferiori all’8%. In mezzo giochi d’acqua, sedute e spazi verdi. Sul lato mare sorgerà un piazzale destinato agli spettacoli con la chiusura del tratto di strada, in concomitanza agli eventi, tramite fittoni rispondenti alle nuove norme di sicurezza. Il fondo sarà di diverse tipologie, con soluzioni drenanti.

Entro fine marzo nel piazzale sarà completata la corsia sul lato Riccione tra il lungomare con viale Vespucci che potrà così riaprire: i sottoservizi sono completati, resta la posa dell’asfalto. E’ già riaperta la corsia che dal viale porta al lungomare sul lato Bellaria. I sensi di marcia sono stati invertiti rispetto alla precedente viabilità.  Il tratto di viale Vespucci che oggi si allarga attraversando il piazzale sarà ristretto, pareggiandosi alla larghezza del tratto fuori dalla piazza per lasciare più spazio al marciapiede e all’accesso alle rampe.  A oggi sono una quarantina le persone che lavorano stabilmente al cantiere ma per il rush finale delle prossime settimane il numero aumenterà.

L’impianto di accumulo è costituito da una prima vasca di 14.000 metri cubi di volume che raccoglierà le acque di prima pioggia, da una seconda vasca di 25.000 metri cubi con la funzione di vasca di laminazione. L’impianto di pompaggio ha una capacità di 18mila litri al secondo. L’investimento, cofinanziato da Comune di Rimini e Ministero dell’Ambiente, è di 30 milioni di euro.

Sull’arenile prosegue inoltre l’intervento per le tre condotte sottomarine che scaricheranno a circa un chilometro dalla battigia. Vasche e condotte costituiscono un sistema che, oltre a superare i divieti di balneazione in caso di forti piogge, è studiato anche per risolvere le criticità idrauliche che avevano causato diversi allagamenti nella zona.