Maxi traffico di droga dal Perù. Un arresto anche a Misano
I carabinieri di Parma hanno arrestato sei persone, italiane e originarie di Colombia, Tunisia e Romania, ritenute responsabili di traffico di droga (cocaina, eroina, hashish e marijuana) importata dal Perù. Dalle indagini è emerso che la cocaina veniva spedita in Italia nascosta in plichi postali. Cinque le ordinanze di custodia cautelare in carcere, di cui una eseguita a Misano Adriatico, dov’era domiciliato Juan Carlos Ahumada Ayala, alias Carlos, 43enne colombiano, già noto alle forze dell’ordine per una serie di reati riguardanti gli stupefacenti.
Ayala, questa mattina, si trovava a Misano a casa della fidanzata (anche lei colombiana ed estranea all’indagine). All’interno dell’abitazione i militari di Parma, accompagnati dai colleghi della Stazione di Misano, non hanno rinvenuto sostanze stupefacenti. Secondo il teorema accusatorio, il pusher colombiano aveva tentato di approvvigionarsi di cocaina direttamente dalle aree di produzione, nella fattispecie il Perù. In particolare Ayala, in concorso con un connazionale residente a Milano, curava l’approvvigionamento della cocaina ed era diventato il fornitore di riferimento di un gruppo di italiani dediti allo spaccio nel capoluogo emiliano.