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Politica Riccione

Alberghi e imprese. Per il PD a Riccione troppe promesse smentite

In foto: Riccione
Riccione
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 23 mar 2019 17:23 ~ ultimo agg. 17:52
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Il PD di Riccione commenta la notizia degli aumenti del 20% delle tariffe degli abbonamenti nei parcheggi ‘Volta’, ‘Savioli’ e ‘Tulipano’, che dovrebbero essere approvati con delibera la prossima settimana.
“Si ritengono condivisibili le motivazioni che stanno alla base della contrarietà del Presidente dell’AIA Rodolfo Albicocco, in quanto un aumento tale non è giustificabile da un anno all’altro e avrebbe ricadute negative sugli hotel che dovrebbero farsi carico di ‘assorbire’ tale aumento in quanto risulterebbe praticamente impossibile farlo ricadere sul prezzo finale ai turisti che hanno già acquistato pacchetti a prezzi definiti”.
“Seppur ha fondamento l’idea di utilizzar al meglio le aree a nord e sud della città e liberare il centro, questo può avvenire più efficacemente predisponendo parcheggi a basso costo vicino al centro stesso, si veda ad esempio l’area di Via Cortemaggiore, che andrebbe ampliata con il progetto già esistente che giace nei cassetti del comune, come più volte già denunciato. Perché non lo si fa?
Per il PD l’amministrazione comunale “verso gli albergatori ha sempre teso la mano con promesse che si stanno rivelando perlopiù di carattere elettoralistico e che nei fatti sono puntualmente smentite:
– contenimento delle tariffe dei parcheggi, ora aumentate;
– IMU mai ridotta (come invece promesso);
– TARI mai ridotta (come si era annunciato);
– imposta di soggiorno non solo non eliminata, ma addirittura aumentata”.

Poi una frecciata nello specifico all’assessore Raffaelli che “apre molti fronti ma non ne chiude mai uno.
E’ del novembre scorso infatti l’annuncio di una elaborazione di un fantomatico ‘studio sulle tendenze dello stato di salute del commercio locale’, rispetto al quale nulla si sa, né su chi lo sta elaborando e nemmeno sullo stato di avanzamento dello stesso. Nel frattempo, soprattutto nell’area centrale della città, diverse attività chiudono i battenti e i cartelli ‘affittasi’ sono sempre più frequenti da vedere. E’ poi di un mese fa la dichiarazione della stessa assessora circa le razionalizzazioni da apportare sull’organizzazione del mercato settimanale; diamole pur tempo ma temiamo che come sempre si tratterà del solito annuncio”.