Indietro
menu
Economia circolare in fiera

Ecomondo e Key Energy aprono col ministro Costa

In foto: il taglio del nastro
il taglio del nastro
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 6 nov 2018 14:26 ~ ultimo agg. 7 nov 08:06
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

E’ stato il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa a inaugurare questa mattina, alla fiera di Rimini, i saloni internazionali Ecomondo e Key Energy organizzati da Italian Exhibition Group. Fino a venerdì 9 novembre l’intero quartiere espositivo ospita quanto di più avanzato offrono aziende, istituzioni e centri ricerca su economia circolare e sviluppo delle energie rinnovabili.

 

“Questa è un’expo dell’economia circolare e dell’ambiente che ha preso significatività a livello planetario”, ha detto il ministro – “Sono giorni difficili per il Paese – ma ho voluto esserci perché questo è un momento topico, più che un’esposizione. La 22° edizione di Ecomondo, la 12° di Key Energy: è qualcosa che dura nel tempo. Vuol dire che qui si incontrano realmente imprenditori che vogliono fare ambiente – e lo vogliono far bene – e la struttura pubblica; si incrociano e si incontrano per poter dialogare e costruire il sistema dell’economia circolare. Investire in green economy vuol dire fare economia circolare e l’economia circolare, non abbiamo alternative, deve sostituire l’economia lineare per il semplice motivo che le risorse mondiali non sono infinite e sprecare non ha alcun senso”.

La cerimonia inaugurale ha visto anche l’intervento di Paola Gazzolo (Assessore alla difesa del suolo e della costa, protezione civile e politiche ambientali e della montagna della Regione Emilia-Romagna), Anna Montini (Assessore ambiente, sviluppo sostenibile, blue economy, start up, identità dei luoghi, protezione civile, statistica e toponomastica del Comune di Rimini), e Lorenzo Cagnoni (Presidente di Italian Exhibition Group).

Tante le novità presenti in fiera cornette dei telefoni che diventano lampade, sportelli di automobili reinventate in scrivanie o carrelli del supermercato trasformati in divani. Tutto impiegando esclusivamente rifiuti e materiali di recupero. Calcestruzzi che utilizzano aggregati provenienti da demolizioni di edifici, escavatori totalmente elettrici, veicoli “green” di ogni tipo, biogas dai fanghi, casette rifugio costruite con la plastica raccolta lungo i fiumi, compattatori ad energia solare…

Dopo la cerimonia inaugurale, con un saluto del CEO di Italian Exhibition Group, Ugo Ravanelli, via agli Stati Generali della Green Economy, nel corso dei quali Edo Ronchi (Consiglio Nazionale Green Economy) ha  illustrato la Relazione 2018 sullo stato della green economy. Mercoledì gli Stati Generali proporranno la sessione plenaria internazionale dal titolo ‘Il ruolo delle imprese nella transizione alla green economy: i trend mondiali’. Il programma aggiornato degli Stati Generali della Green Economy è al link https://bit.ly/2qcCpjl

Tra gli altri importanti eventi di domani a Ecomondo, il convegno dal titolo ‘Come attuare la strategia europea sulla plastica in un’economia circolare’ e quello su “Acque reflue urbane e infrazioni europee: il ruolo e le attività del Commissario Straordinario Unico per la depurazione.

www.ecomondo.com