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Sanità digitale. Due riminesi su tre si affidano al web per la salute

di Andrea Polazzi   
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mer 19 set 2018 14:20 ~ ultimo agg. 19:10
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Nonostante sia una delle pratiche più sconsigliate dai medici, la moda delle autodiagnosi sul web colpisce anche i riminesi. L’indagine effettuata da Reale Mutua evidenzia infatti che, negli ultimi 12 mesi, due riminesi su tre si rivolgono in primo luogo ad internet per cercare informazioni e consigli su una determinata patologia. Non solo: oltre il 30% cerca anche indicazioni sull’impiego di integratori alimentari nella propria dieta o su come prevenire l’insorgere di determinate problematiche. E non manca chi cerca in rete come utilizzare i farmaci. Una vera e propria tendenza che porta un riminese su dieci a pensare che in futuro blog, forum e siti internet arriveranno a sostituire la figura del medico tradizionale. Ma se sulle autodiagnosi è bene stare attenti, impossibile non pensare che in futuro anche la sanità sarà sempre più digitale. La parola d’ordine è “comodità”. I riminesi, ad esempio, apprezzano la possibilità di prenotare esami e visite specialistiche online, così come quella di consultare referti medici e altri documenti clinici direttamente dal proprio pc e quella di comunicare con i medici. Vista di buon occhio, specie in caso di persone non autosufficienti, la telemedicina.
Tra i problemi, le difficoltà per chi è meno avvezzo al digitale e l’assenza del contatto personale con i medici. I riminesi vedono come valido alleato per la salute, l’uso di bracciali e orologi che monitorano le funzioni vitali anche se qualcuno si dimostra ancora diffidente sulla loro reale efficacia (e sul prezzo).