Sigep e parcheggi, il copione si ripete (gallery)


Il rovescio della medaglia di una fiera che, in particolare da quando è partito l’abbinamento Sigep-Rhex, attrae folle di visitatori. In questi giorni le strade di accesso alla fiera negli orari di afflusso e deflusso sono intasate e i residenti della zona lamentano ancora parcheggi selvaggi da parte di automobilisti che non si preoccupano di divieti, marciapiedi e rotatorie. Impressionante comunque anche il colpo d’occhio dei parcheggi a pagamento (che qualcuno usa per lasciare sulle auto volantini con servizi “particolari”).
La Polizia Municipale è dispiegata con un presidio speciale nei punti critici, concentrandosi sul controllo della situazione rispetto alla repressione. Oggi ausiliari del traffico sono stati invece visti a fare multe nel parcheggio a pagamento sotto le mura di Castel Sismondo (dove hanno la competenza di elevarle, NdR).
- immagini Newsrimini.it
- parcheggio su rotatoria (Newsrimini.it)
- divieto sulla carta
- il “camera car” di un residente
- i parcheggi della Fiera
- E chi usa i parcheggi per cercare clienti
- Ausiliari in centro
In redazione arriva anche lo sfogo di un residente, corredato da foto. “come si può, nel 2016, accettare che un’amministrazione comunale, pagata con i nostri soldi, non sia capace di mettere fine alla piaga che affligge la nostra zona dai continui parcheggi “abusivi” che si manifestano in occasione di grosse fiere?” “la gente arriva e incurante di cartelli e delle più logiche e “scontate” norme di comportamento, parcheggia arrecando danno a noi che ci abitiamo e a possibili momenti di emergenza come ad esempio il transito di una ambulanza”.
Mi sono prodigato di chiamare la Polizia Municipale per far presente la cosa e ai miei occhi nulla è cambiato, non si sono viste rimozioni tantomeno multe … nonostante in zona ci fosse più di una pattuglia a presidiare gli ingressi”. “Se la gente non vuole pagare il parcheggio perchè troppo oneroso, che si obblighi l’Ente Fiera a stipulare prezzi più convenienti o ad includere l’onere direttamente nel biglietto…ci vuole tanto?”