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Riccione

Operazione Marano Sicuro, 29 arresti. Il Comune: bisogna cambiare

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sab 23 ago 2014 12:52 ~ ultimo agg. 00:00
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Tra i fenomeni in aumento si segnala lo spaccio: lo confermano i diversi casi di droga offerta a militari in borghese.
Poi ci sono i furti dei “predoni da spiaggia” che spesso diventano rapine dopo la reazione delle vittime con relative colluttazioni: ci sono stati altri casi la scorsa notte. E i transessuali che puntano uomini con catenine al collo, li abbracciano e gliele rubano. I Carabinieri avevano già dato conto dei controlli nei pubblici esercizi del marano dove erano stati trovati otto lavoratori in nero, di cui uno irregolare in Italia; sospese tre attività e comminate sanzioni per 30.000 euro.
40.00 invece le sanzioni per le irregolarità nella somministrazione di alcolici, a minori o fuori orario. 3.340 gli utenti della strada controllati, con diverse sanzioni per guida in stato di ebrezza.
Sul fronte delle violazioni al regolamento sulla musica per i locali, anche in questo fine settimana ci sono due locali che devono tenere spenta la musica. Negli ultimi giorni comunque tutto e’ risultato in regola.
Ma l’Amministrazione allarga il discorso. Il Marano può restare aperto ma non a queste condizioni, spiega il vicesindaco Tirincanti: ci vuole un confronto aperto per cambiare. Il Marano deve vivere anche di giorno e sfruttare i suoi spazi per lo sport.
Anche perché l’afflusso in zona in calo (un dato su tutti, il tracollo degli incassi del parcheggio scesi da 100.00 a 20.000 euro), è visto come sintomo della necessità di rinnovare, e tra l’altro ci sono nuovi investitori pronti a investire per nuovi progetti di intrattenimento.
A settembre, appena finita la stagione, l’Amministrazione convocherà i diretti interessati per aprire il confronto.

Maurizio Ceccarini