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Provincia Scuola

Quattro presidi in pensione. I ringraziamenti dell'ass. Soldati

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lun 11 giu 2012 15:27 ~ ultimo agg. 00:00
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Nella lettera di ringraziamento la Soldati sottolinea come la dedizione nell’educazione dei giovani sia “un servizio reso a tutta la Comunità, un investimento strategico sul futuro che richiede al contempo preparazione, autorevolezza, rigore ma, anche, sensibilità e capacità organizzativa”. L’assessore richiama anche i grandi cambiamenti in atto nella scuola “talvolta rischiando di travolgerlo”, cambiamenti che “hanno richiesto la messa in campo di una grande professionalità e spirito di dedizione per poterne cogliere fino in fondo le potenzialità e le opportunità pur nelle difficoltà in cui ci si è trovati, soprattutto negli ultimi anni, in cui la carenza di risorse, unitamente ad una profonda crisi valoriale della Società in cui viviamo, ha reso sempre più difficile il “fare scuola/fare educazione”.
Il Suo impegno incessante, la Sua capacità di cogliere le esigenze degli studenti e la motivazione che ha saputo trasmettere al corpo docente e non docente ha contribuito a rendere la Scuola del nostro territorio una Scuola di qualità, un punto di riferimento per le Istituzioni e per le famiglie, uno snodo vitale per “creare Comunità”.
Il ruolo del dirigente, quando svolto con grande passione, onestà intellettuale e competenza, assume un alto valore e, certamente, costituisce una fonte di arricchimento per tutti, ora dunque un augurio affinché il saluto alla scuola di oggi sia un punto di passaggio verso nuovi orizzonti e interessi da coltivare”.